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Notiziario Marketpress di Martedì 15 Giugno 2004
 
   
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  L’OPINIONE DI RALF BRANDA – ECONOMISTA DI UNION INVESTMENT SU OUTLOOK SU MERCATI OBBLIGAZIONARI E AZIONARI  
   
   Milano, 15 giugno 2004 - I dati macroeconomici dagli Stati Uniti hanno mostrato un quadro economico piuttosto positivo, al contrario di quanto accade in Europa dove ancora mancano chiari segnali di ripresa. Per il 2004 ci si aspetta per il prodotto interno lordo Usa una crescita di oltre il 4%, mentre in Europa le previsioni sono nettamente inferiori (si parla di un 1,5%). La situazione appare particolarmente preoccupante in Germania, Francia e Italia, paesi che non mostrano segnali di ripresa. Inoltre una costante minaccia per la crescita dell´economia é rappresentata dal livello del prezzo del petrolio. Un aumento del tasso di interessi da parte della Fed in occasione della prossima seduta di metá giugno appare piú che probabile e non si esclude un aumento di ben 50 punti base. Il tasso di sconto, attualmente al minimo storico dell’ 1%, offre infatti uno spazio di “manovra” relativamente ampio (1,75% rappresenta il Fed target rate). Nonostante la situazione stagnante dell´economia Europea, che non mostra chiari segni di ripresa, soprattutto da parte dell´industria, é improbabile un imminente taglio dei tassi da parte della Banca Centrale Europea che non é comunque atteso prima di fine anno. L’andamento dell´inflazione nei prossimi mesi rimarrá uno dei temi principali per gli operatori economici. A parte l´andamento negativo del 2004 i mercati obbligazionari europei da inizio 2004 hanno fatto registrare performance positive. Suggeriamo di integrare il portafoglio con titoli obbligazionari dei paesi convergenti all´Euro perché in grado di offrire, nel medio termine, una performance nettamente superiore. Il focus nella scelta dei titoli obbligazionari é rappresentato comunque da titoli a breve scadenza. Le previsioni dei tassi per i Governativi a 10 anni sino a fine 2004 rimangono invariate al 4,50% per l’euro e al 4,80% per gli Usa. I mercati azionari europei soffrono ancora l’influenza di diversi fattori negativi che impediscono una ripresa veloce, tra i quali il forte aumento del prezzo del petrolio, gli attacchi terroristici in Arabia Saudita, la situazione ancora difficile del mercato del lavoro e la mancanza di impulsi per l´industria. Per quanto riguarda i mercati azionari europei nel breve termine Union Investment resta piuttosto difensiva e ritiene che gli Usa, al momento, siano in grado di offrire tassi di crescita piú interessanti. E’ soprattutto la mancanza di dati macroeconomici convincenti ad impedire un certo ottimismo. Un trend positivo relativo agli utili aziendali si é invece potuto registrare negli Usa, non in Europa. Contrariamente agli Stati Uniti i titoli europei offrono peró valutazioni interessanti, soprattutto riguardo al Per e a fattori legati alle ristrutturazioni aziendali. La performance degli indici europei dall’inizio 2004 é stata negativa e, alla luce della situazione politico-economica, si prevede un’andamento caratterizzato da elevata volatilità. Possibili momenti di debolezza rappresentano comunque buone opportunitá per costruire nuove posizioni o aumentare quelle esistenti. Dopo il recente rally registrato dalle Mid e Small Caps europee sarebbe opportuno riportare ora l´attenzione sulle Blue Chips, soprattutto sui titoli più value e/o difensivi. Nonostante le incertezze dovute alla situazione politico-economica e la scarsa visibilitá degli utili, per molte società europee il potenziale di recupero dei titoli azionari nel lungo termine appare notevole. A livello settoriale Union resta positiva specialmente su assicurativi (in particolare il segmento ri-assicurativo), utilities e industrie di base. Il rendimento legato ai dividendi (stock picking) resta uno dei criteri fondamentali per la selezione dei titoli. L´approccio di Union Investment é bottom-up e le prospettive a 6-12 mesi per il fair value di Dax e Eurostoxx50 sono rispettivamente di 4.350 e 3.100 punti. Nel breve termine Union risulta quindi buy-oriented.  
     
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