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Notiziario Marketpress di
Venerdì 18 Giugno 2004
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Web moda & tendenze |
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LA TUTA INTELLIGENTE OVVERO ‘ABITI BIOMEDICALI INTELLIGENTI’ REALIZZATI CON TESSUTI MULTIFUNZIONALI OTTENUTI ANCHE DALLE FIBRE CLASSICHE |
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Basterà semplicemente indossarla e i parametri vitali, come l’attività cardiaca e quella respiratoria, la temperatura e il movimento, verranno monitorati e inviati in tempo reale, con tecnologia Gprs, ad un istituto clinico dal quale il paziente potrà ricevere assistenza da parte di personale specializzato. Si chiamano ‘abiti biomedicali intelligenti’ e sono realizzati con tessuti multifunzionali ottenuti dalla combinazione di fibre classiche, ad alta respirabilità ed elastiche al punto da garantire leggerezza e aderenza del capo, con materiali, sotto forma anch’essi di filati, dotati di proprietà elettrofisiche che permettono il rilevamento e la registrazione dei segnali vitali dei soggetti che li indossano. L’abito intelligente è accessoriato con un dispositivo che consente il trasferimento dei dati raccolti ai centri di servizi professionali. Un prototipo di ‘tuta intelligente’ sarà testato per la prima volta dai pazienti dell’unità coronaria dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele, centro di eccellenza per le patologie cardiovascolari. La sperimentazione, che avrà inizio tra settembre e ottobre 2004, coinvolgerà pazienti che sono stati colpiti da infarto o altri scompensi cardiaci e che in fase di riabilitazione potranno, in tal modo, essere tenuti sotto controllo continuo in qualsiasi momento della giornata al fine di riconoscere e prevenire peggioramenti del loro stato di salute. Per come è stato concepito e per le tecniche di realizzazione utilizzate, non molto diverse da quelle di un indumento di maglieria classica, “la tuta intelligente’ risponde a tutte le esigenze di confort del potenziale utilizzatore: flessibile al punto di adeguarsi al corpo, mimetizzabile e facilmente lavabile. Il progetto si chiama Wealthy (Wearable Health Care System) ed è nato per la realizzazione di ‘abiti intelligenti’. Finanziato dalla Comunità Europea, è il risultato della collaborazione dei seguenti partners: Smartex (Italia); Milior Spa (Italia); Università di Pisa (Italia); Csem (Svizzera); Atkosoft ( Grecia); Istituto Scientifico Universitario San Raffaele (Italia); Crssa ( Francia); Insa (Francia); Messe Frankfurt Gmbh ( Germania); Cnrs (Francia); Sirmat S.r.l. (Italia).
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