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Notiziario Marketpress di
Venerdì 18 Giugno 2004
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MUSEO NAZIONALE ROMANO DI PALAZZO MASSIMO ALLE TERME UN CONVEGNO SUI RISULTATI CONCLUSIVI DEGLI SCAVI ARCHEOLOGICI NELL’AREA DELLA META SUDANS NELLA PIAZZA DEL COLOSSEO |
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Roma, 18 giugno 2004 - La Soprintendenza Archeologica di Roma, il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Roma “La Sapienza”, la Fondazione Bnc - Banca Nazionale delle Comunicazioni e il Rotary Club Roma Est, presentano il 21 giugno 2004, alle ore 9.30, nella Sala delle Conferenze del Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo alle Terme, un convegno che illustra i risultati conclusivi degli scavi archeologici nell’area della Meta Sudans nella piazza del Colosseo, diretti dalla prof.Ssa Clementina Panella, su concessione di scavo rilasciata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel dicembre 2000 fu stipulata, in base alla Legge 14.01.93, una Convenzione tra la Soprintendenza e il Rotary Club Roma Est, finalizzata al restauro delle strutture della Meta sudans e alla risistemazione dell’area, previo completamento delle indagini archeologiche, con il contributo economico, a fondo perduto, disposto dalla Fondazione Bnc che ha deciso di intervenire nell’impresa avendo tra i propri settori statutari di intervento il finanziamento di progetti di recupero e restauro di beni artistici, architettonici e archeologici, sia in Italia che all’estero. I lavori, iniziati nel 2001, si sono conclusi nel dicembre 2003. L’eccezionale ritrovamento, a sei metri di profondità, in corrispondenza con la grande fontana flavia, di un’altra fontana simile ma di minori dimensioni, dell’età di Augusto, ha in parte modificato il programma dei lavori. Si è accantonato, momentaneamente, il progetto di restauro della fontana flavia per riportare completamente alla luce la fontana più antica, in ottimo stato di conservazione. Dotata di un saliente centrale alto circa 16 metri e di una vasca mistilinea con pareti in travertino animate da pilastri da cui sgorgava l’acqua, la struttura, bruciata nell’incendio del 64 d.C., rappresenta un monumento di eccezionale rilevanza sia sul piano urbanistico-topografico che architettonico e simbolico. Posta sulla via delle cerimonie ufficiali, coincide con il punto d’incontro di 4 (o 5) delle 14 regioni in cui Augusto aveva diviso la città nel 7 a.C. E rappresenta il vertice principale dell’intera organizzazione urbana. La fontana sembra inoltre insistere su uno dei 4 angoli del perimetro sacro della città di Romolo (il pomerio) e fronteggia un santuario che per la sua antichità e inamovibilità è forse identificabile con le Curiae veteres, la cui costruzione era attribuita a Romolo. La vicinanza di questo edificio con la casa natale di Augusto (il nuovo Romolo) arricchiva ulteriormente il luogo di valenze carismatiche: possono spiegarsi così sia la scelta da parte di Augusto di questo sito come punto centrale della sua riforma amministrativa, sia la ricostruzione della Meta Sudans di cui sono autori i Flavi, che cancellando gli interventi edilizi neroniani, di Augusto si atteggiavano a eredi. Nel corso del convegno, che sarà introdotto dal prof. Adriano La Regina, Soprintendente archeologo di Roma, dal comm. Gaetano Arconti, Presidente della Fondazione Bnc, dall’ing. Alfredo Madia, in rappresentanza della Presidenza del Rotary Club Roma Est, saranno inoltre vagliate le ipotesi di sistemazione e valorizzazione sia dell’area archeologica sotterranea contenente la fontana augustea, sia dell’area archeologica superficiale, corrispondente alla quota del Colosseo e della Meta sudans. Negli obiettivi della Soprintendenza, che sta lavorando su alcune ipotesi progettuali, entrambe le aree dovranno essere fruibili: si tratta di una formidabile occasione di lettura, al momento unica nella piazza del Colosseo, della successione delle fasi storiche di uno dei settori urbani più importanti di Roma, fin dalle origini. Programma del convegno Saluti Introduttivi: Presiede il convegno Adriano La Regina – Soprintendenza Archeologica di Roma; Gaetano Arconti – Presidente Fondazione Bnc; Alfredo Madia – P.p. Rotary Club Roma Est. Interventi Scavi e ricerche: Rossella Rea – Soprintendenza Archeologica si Roma “La valle dell’Anfiteatro Flavio nelle attività della Soprintendenza Archeologica di Roma”; Clementina Panella, Matilde Cante – Università degli studi di Roma La Sapienza “Meta Flavia e Meta Augustea. Due monumenti a confronto”; Rita Volpe – Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma “Ipotesi sull’approvvigionamento idrico della Meta Augustea”; Silvio Panciera – Università degli Studi di Roma la Sapienza “Regiones, vici, compita nella riforma di Augisto”; Sabina Zeggio – Università degli Studi di Roma La Sapienza “Monumenti augustei e preesistenze alle pendici del palatino. Un luogo simbolo dalle origini?”. Discussione: Ipotesi di riassetto e valorizzazione dell’area Maria Letizia Conforto – Soprintendenza Archeologica di Roma “Ipotesi di sistemazione dell’area”; Paolo Portoghesi – Università degli studi di Roma La Sapienza “La Meta Sudans nella storia e nel futuro della città”; Mario Docci - Università degli studi di Roma La Sapienza “Conservazione e valorizzazione dei beni culturali: rapporti tra pubblico e privato”; Discussione: Conclusioni Andrea Carandini - Università degli studi di Roma La Sapienza.
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