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Notiziario Marketpress di
Sabato 19 Giugno 2004
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CARO-OMBRELLONE: PER L’ADOC E’ DIVENTATA UN LUSSO ANCHE UNA GIORNATA AL MARE: 57€!!! |
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L’Adoc fa i conti in tasca ai bagnanti e in questi primi week-end di mare preannuncia un’estate dai costi torridi. L’associazione consumatori infatti, sulla base dei dati raccolti insieme alle altre sigle dell’Intesaconsumatori, ha provato ad immaginare una giornata tipo al mare per una famiglia di 4 persone e l’esito è a dir poco sconcertante. Il solo ingresso ad uno stabilimento, può costare ad una famiglia 18€, una quota media (nelle spiagge più ‘in’ si arriva a pagare fino a 6,5€ a persona) che spesso include solo i servizi minimi (docce, spogliatoi comuni, toilette). Se poi consideriamo anche l’affitto giornaliero di solo una sdraio e un lettino, dobbiamo aggiungere circa altri 10€ ed altri 6-8€ aggiuntivi per ogni lettino o sdraio. C’è poi la voce riferita alla ristorazione, i cui indici molto spesso sono da considerare gonfiati dalla presenza di un unico bar nello stabilimento. Volendo considerare di scarso appetito i membri della famiglia, l’Adoc quantifica in 15€ il costo di 4 panini, una bottiglia d’acqua e due caffè. E cosa c’è di meglio dopo pranzo che leggere un buon libro (gli adulti) e fare una partita a qualche gioco divertente (i ragazzi)? Bene,altri 5€. Da qualche anno infatti, alcune spiagge mettono a disposizione libri, cd o cassette musicali e giochi da tavolo...A pagamento, ovviamente. A metà pomeriggio la famigliola vorrà concedersi un gelato: 5€. C’è poi la voce riferita al trasporto. Volendo tralasciare la benzina (ma non troppo considerati i prezzi folli di questo periodo), c’è da tenere in considerazione il parcheggio custodito (5-6€ l’intera giornata) o quello vigilato abusivamente (possiamo cavarcela con 2-3€ per tutto il giorno). E siamo a circa 57€!!! Vanno poi considerati i servizi aggiuntivi messi oggi a disposizione dei clienti degli stabilimenti: oltre al classico pedalò (6-10€ l’ora) e alle canoe (6-8€ l’ora se a un posto e 8-10€ l’ora se a 2 posti), oggi in alcune spiagge si può usufruire di lezioni di spinning o di ballo (6-10€ l’ora). L’ultima voce (necessaria e anzi obbligatoria per l’Adoc) è rappresentata dalla crema solare (8-20€ la confezione). “Ormai – commenta il Presidente dell’Adoc Carlo Pileri –, dopo i rincari ingiustificati e selvaggi di questi ultimi anni, ci siamo abituati a considerare molte attività della nostra vita come un lusso. E’ scandaloso però, che dopo un ulteriore aumento dei prezzi rispetto all’estate scorsa, quantificabile nell’ordine dell’6-12%, anche una giornata al mare con la famiglia in uno stabilimento debba essere ritenuta una pazzia da fare una volta ogni tanto. E spendere più di 57€ per un giorno di mare, in effetti, è una pazzia!”. L’adoc pertanto, attivandosi presso i comuni affinché siano ingranditi e ben tenuti, gli spazi dedicati alla spiaggia libera, consiglia ai consumatori di attrezzarsi con termos e borse termiche per limitare almeno le spese riferite al pranzo.
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