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Notiziario Marketpress di
Sabato 19 Giugno 2004
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TRENTINO / MEDARDO ROSSO: RIVOLUZIONARIO DELLA SCULTURA. AL MART DI ROVERETO ESPOSTE PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA ALCUNE OPERE DELL’ARTISTA CHE ISPIRÒ I GRANDI COME PICASSO, BRANCUSI E RODIN |
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L’esposizione di Medardo Rosso al Museo di arte moderna e contemporanea di Rovereto è di quelle da non perdere, per l’importanza che ebbe alla fine dell’Ottocento e per il numero e la qualità delle opere esposte. L’artista italiano seppe innovare profondamente la scultura, diventando un “caso” per i contemporanei a livello internazionale e mai prima d’ora erano state riunite insieme tante sue opere, oltre una sessantina di sculture, una ventina di fotografie ed una decina di lavori grafici, molte delle quali sono esposte per la prima volta in Italia. Una mostra che consente di ripercorrere l’intero iter creativo dell’artista, dalla sua prima scultura – El Looch del 1880 circa, che giunge dal Minneapolis Institute of Art nella versione originaria e fin’ora inedita - all’ultimo lavoro, l’Ecce Puer realizzato nel 1906. Sono esposte anche quindici opere di alcuni grandi autori che sono stati in rapporto con l’artista o da lui influenzati, quali Rodin, Picasso, Brancusi, Matisse e Boccioni, con prestiti dal Giappone, dagli Stati Uniti e da collezioni e musei europei, che daranno l’opportunità di evidenziare il complesso intreccio di apporti che contribuirono alla maturazione di Medardo Rosso. “Medardo Rosso. Le origini della scultura moderna”, curata da Luciano Caramel, tributa oggi un omaggio all’artista torinese considerato una delle figure di maggior rilievo nel contesto dell’arte internazionale di passaggio tra ’800 e ’900, uno dei protagonisti assoluti nell’avvento dell’arte moderna. La mostra sarà aperta fino al 22 agosto con il seguente orario: martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle 10 alle 18, venerdì dalle 10 alle 21, lunedì chiuso. Infolink: www.Mart.tn.it
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