DAL 1° LUGLIO OBBLIGATORIO IL PATENTINO PER I MINORENNI SU DUE RUOTE
Roma, 21 giugno 2004 - Il patentino per i minorenni (14-18 anni) che guidano ciclomotori sarà obbligatorio dal 1° luglio 2004, in base ad un decreto emanato l’ 8 luglio 2003 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il patentino sarà concesso dopo aver seguito un corso e superato un esame teorico. I corsi potranno tenersi sia presso le Autoscuole (dove il costo si aggirerà sui 100-200 € in base alle zone) che presso gli istituti scolastici, pubblici e privati, ove i corsi saranno gratuiti. Non si può accedere all’esame finale come privatista. Nelle scuole il corso durerà 20 ore così suddivise: 4 ore dedicate alle norme comportamentali, 6 alla segnaletica, 8 all’educazione civica, 2 al rispetto della legalità. Nelle autoscuole il corso durerà 12 ore perché si taglierà la parte di programma relativa all’educazione alla convivenza civile. A fine corso vi sarà un esame (questionario con 10 domande a 3 risposte) al quale si accede solo se non si sono superate le 3 ore di assenza. L’esame è da considerarsi superato se non si commettono più di 4 errori (al 5° si è bocciati). Il Ministero dei Trasporti sta valutando la possibilità di introdurre il patentino anche per i maggiorenni che guidano ciclomotori e di applicare anche per le infrazioni stradali commesse su due ruote un sistema di punteggio simile a quello già attivo per le auto. Altra novità a partire dal 1° luglio consiste nella possibilità di trasportare un passeggero a bordo del ciclomotore, ma solo se è espressamente chiarito sul libretto di circolazione e se il conducente è maggiorenne. Ciò ovviamente comporterà un rincaro dell’Rc auto per i ciclomotori dato che bisognerà assicurare anche il trasportato.