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Notiziario Marketpress di Giovedì 24 Giugno 2004
 
   
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  PARMALAT FINANZIARIA SPA: ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO DEL GRUPPO PARMALAT AL 31 MAGGIO 2004  
   
  Collecchio (Pr), 24 Giugno 2004 – Parmalat Finanziaria Spa in Amministrazione Straordinaria comunica i risultati dell’andamento economico e finanziario del Gruppo Parmalat al 31 Maggio 2004. Andamento Economico Dati di sintesi
Ricavi Margine Operativo Lordo % sui Ricavi
Valori in Milioni di Euro Anno Anno Anno Anno Anno Anno
Precedente Corrente Precedente Corrente Precedente Corrente
Attività Core (*) 1.519,5 1.484,4 89,3 101,3 5,9 6,8
Attività No Core (**) 330,9 260,4 (21,5) (8,3) (6,5) (3,2)
Attività in Procedura Speciale (***) 372,9 232,4 (11,4) (31,7) (3,1) (13,6)
Totale 2.223,3 1.977,2 56,4 61,3 2,5 3,1
(*) Attività Core: sono costituite dalle categorie di prodotto bevande (latte e succhi di frutta) e prodotti lattiero-caseari funzionali, focalizzati su circa 30 marchi (marchi “globali” o marchi locali forti), concentrati in Paesi ad elevato potenziale, nei quali vi è un’elevata richiesta di prodotti per il benessere, disponibilità a riconoscere un premium price per i brand di Parmalat e disponibilità di tecnologie all’avanguardia. (**) Attività No Core: sono costituite dai Paesi e dalle attività considerate non strategiche, e che saranno oggetto di cessione. (***) Attività in Procedura Speciale: sono costituite da attività in Paesi Esteri, per le quali sono attualmente in essere vincoli alla gestione sulla base di procedure concorsuali locali. Attiività Core Le Attività Core registrano una sostanziale tenuta complessiva dei ricavi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (1.484,4 Mio€ rispetto 1.519,5 Mio€), mentre il Margine Operativo Lordo (Mol) è in progresso del 13,4% a 101,3 Mio€, rispetto ai 89,3 Mio€ dello stesso periodo del 2003. Tale miglioramento dei risultati operativi è sostanzialmente riconducibile ad alcune iniziative di carattere commerciale, ed ad azioni di riduzione dei costi operativi e di struttura. In particolare, analizzando le principali aree geografiche, si evidenzia che: Italia I ricavi di periodo si sono attestati a 574,2 Mio€, in calo del 7,9% rispetto ai 623,8 Mio€ dello stesso periodo 2003. Alla flessione dei ricavi, è corrisposto un miglioramento del margine operativo lordo, aumentato del 17,6%, da 34,0 Mio€ del 31 Maggio 2003 a 40,0 Mio€ del 31 Maggio 2004. Si conferma quindi il trend positivo già evidenziato il mese scorso, anche se in misura ridotta, a causa del minore contributo del settore dei succhi (-12% nel periodo Gennaio-maggio) rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente, le cui vendite di periodo sono state rallentate dalle condizioni climatiche non favorevoli. Spagna I ricavi di periodo sono stati pari a 91,0 Mio€, rispetto i 93,4 Mio€ raggiunti a Maggio 2003. Il Mol, nello stesso periodo, è diminuito passando da 8,9 Mio€ a 5,9 Mio€. I due fattori che hanno prevalentemente caratterizzato il peggioramento del risultato di periodo sono identificabili nell’incremento del costo di acquisto del latte rispetto all’anno precedente (+8,2%) non bilanciato da un corrispondente aumento dei prezzi di vendita, e dall’andamento negativo di una produzione a forte carattere stagionale, quale la vendita di gelati (marchio Royne), sfavorita dalle condizioni climatiche che hanno rallentato la crescita dei consumi. Sudafrica I ricavi di periodo, pari a 93,1 Mio€, sono in crescita del 28,8% rispetto ai 72,3 Mio€ consuntivi al 31 Maggio 2003. Parallelamente, anche il Mol è considerevolmente aumentato, passando da 5,6 Mio€ al 31 Maggio 2003, a 8,1 Mio€ al 31 Maggio 2004. Come già indicato il mese scorso, questo incremento della redditività è derivante dall’acquisizione di nuovi marchi, dall’ottimizzazione della struttura produttiva, oltre che da un cambio caratterizzato da un apprezzamento del Rand Sudafricano nei confronti dell’Euro). Venezuela La mancata conferma di adeguate linee di credito all’importazione delle materie prime (latte in polvere), ha determinato una riduzione dei ricavi, passati da 78,6 Mio€ a Maggio 2003 a 62,7 Mio€ a Maggio 2004 (– 20,2%), e, soprattutto, al forte decremento della redditività operativa, passata da 11,5 Mio€ a 1,7 Mio€, dovuta anche all’aumento dei prezzi delle materie prime sul mercato locale, e la maggiore incidenza percentuale dei costi di struttura. Canada Il mercato canadese risulta in leggera crescita a livello di ricavi, passati da 457,1 Mio€ a 464,6 Mio€, mentre il margine operativo lordo, attestatosi a Maggio 2004 a 27,2 Mio €, risulta in crescita del 23,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (22,0 Mio€). Questa migliore redditività è dovuta principalmente all’aumento di vendite di formaggi e al contenimento delle spese generali e di distribuzione. Australia I ricavi hanno raggiunto i 154,9 Mio€, in crescita del 7,3% rispetto ai 144,4 Mio€ dello stesso periodo 2003. Allo stesso modo, il margine operativo lordo di periodo è stato pari a 11,7 Mio€, a fronte di 10,5 Mio€ di competenza dello stesso periodo dell’anno precedente (+10,9%). Tale miglioramento dei risultati è riconducibile ad una favorevole variazione del cambio; e, sul Mol, anche ad una riduzione di spese generali e promozionali. Attività No Core ed in Procedura speciale Il risultato negativo delle attività afferenti queste due aree è da imputarsi principalmente all’andamento delle operazioni in Brasile e Usa. Brasile I ricavi sono calati da 153,7 Mio€ a 45,4 Mio€ (-70,5%) ed il Mol è peggiorato passando da un valore negativo di 9,9 Mio€ ad una perdita di 21,8 Mio €. Il Brasile è comunque recentemente rientrato sotto il controllo di Parmalat e si sta provvedendo a definire un piano di ristrutturazione dell’azienda, nell’ambito di una procedura di Concordata. Nel frattempo, i ricavi sono comunque segnalati in ripresa rispetto ai mesi precedenti (Maggio +18% rispetto ad Aprile). Usa I dati consolidati evidenziano una diminuzione dei ricavi (da 350,2 Mio€ al 31 Maggio 2003, a 288,7 Mio€ al 31 Maggio 2004), ed una riduzione del risultato operativo, passato da una perdita di 5,8 Mio€ nel 2003, ad una perdita di 7,6 Mio€ al 31 Maggio 2004. Le attività dairy (latte e derivati), colpite da una forte crisi finanziaria, sono state poste sotto procedura Chapter 11. Tale crisi ha determinato una forte riduzione dei ricavi ed il peggioramento del margine operativo lordo. Le attività bakery (prodotti da forno) presentano una diminuzione nei ricavi ma un deciso miglioramento del reddito operativo (anche se ancora in campo negativo) grazie al processo di riorganizzazione e refocusing in atto. Posizione Finanziaria Netta Dati di sintesi
Valori in Milioni di Euro Situazione al 31 Maggio 2004 Situazione al 31 Dicembre 2003
Attività Finanziarie a breve (121,0) (121,3)
di cui:
Attività finanziarie non immobilizzate (0,9) (20,9)
Disponibilità liquide (120,1) (100,4)
Ratei e risconti attivi finanziari (63,1) (61,9)
Totale Attività Finanziarie a breve (184,1) (183,2)
Debiti Finanziari 13.762,5 13.457,5
Ratei e risconti passivi finanziari 263,5 256,2
Totale Passività Finanziarie 14.026,0 13.713,7
Indebitamento Fin./(disponibilità Fin.) 13.841,9 13.530,5
Inoltre, devono essere considerati, tanto nella situazione al 31 Dicembre 2003, quanto nella situazione al 31 Maggio 2004, ulteriori debiti finanziari per 132,0 Mio€ di competenza di società non consolidate integralmente e verso società collegate e controllanti. I valori di cui sopra presentano ancora margini di incertezza per alcune Società del Gruppo sottoposte a vincoli sulla base di procedure locali (Brasile e Usa Dairy in particolare). Il debito finanziario è da considerare prevalentemente a breve termine, stante la corrente situazione di default teorico rispetto ai covenants sottostanti i contratti di finanziamento. Alcune società hanno in corso trattative per rinegoziare il proprio indebitamento, consolidandolo. Nella situazione al 31 Maggio è stato inserito un indebitamento di 250,0 Mio€ relativi ad una operazione di finanziamento di una controllata estera effettuata nel 2002, per la quale era prevista la possibilità di conversione in capitale sociale. Parmalat ha ritenuto opportuno denunciare tale opzione iscrivendo nella controllata un debito di pari importo. Premesso quanto sopra, la Posizione Finanziaria Netta di Gruppo risulta sostanzialmente invariata, e caratterizzata da due eventi: sulle attività si evidenzia un accresciuto valore delle disponibilità liquide, soprattutto grazie alla maggiore attenzione nella gestione delle risorse disponibili, ed alla cessione delle partecipazioni in Mcc Spa e Banca di Roma Spa in capo a Parmalat Spa e nel Fondo Alfieri in capo a Parmalat Finanziaria Spa; le passività sono invece caratterizzate da un modesto incremento, derivante in via sostanzialmente esclusiva da un peggior rapporto di cambio fra l’Euro e le valute dei principali Paesi extraeuropei in cui opera il Gruppo, e da un incremento dei ratei passivi per interessi. Nessun utilizzo è stato sino ad oggi effettuato a valere sulla linea di credito di 105,8 Mio€ concessa da un pool di banche lo scorso 4 Marzo 2004.
 
     
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