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Notiziario Marketpress di
Venerdì 25 Giugno 2004
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A PALERMO IL CONVEGNO IL TRASPORTO AEREO IN SICILIA - FATTI E IDEE DI UNA POLITICA DI SVILUPPO: ANALISI DEGLI AEROPORTI SICILIANI: LAVORI, INVESTIMENTI, TEMPI DI REALIZZAZIONE |
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Roma, 25 giugno 2004 - Si è svolto il 22 giugno a Palermo, il convegno “Il Trasporto Aereo in Sicilia - Fatti e Idee di una Politica di Sviluppo” organizzato dall’Enac, Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, e dal’Enav S.p.a., Società per l’Assistenza alla Navigazione Aerea, con il patrocinio della Presidenza della Regione Siciliana, dell’Assemblea Regionale Siciliana, dell’Università degli Studi di Palermo e di Assaeroporti, in collaborazione con Gesap società di gestione dell’Aeroporto di Palermo, Sac società di gestione dell’Aeroporto di Catania, Airgest società di gestione dell’Aeroporto di Trapani, ed il Comune di Comiso. I vertici dell’Enac e dell’Enav hanno voluto organizzare questo convegno al fine di rappresentare una fotografia puntuale ed analitica della situazione complessiva in Sicilia, illustrando con esattezza l’attuale condizione in termini di progetti, investimenti e tempi di realizzazione dei lavori in corso negli aeroporti siciliani di Palermo, Catania, Trapani, Comiso, Pantelleria e Lampedusa, a cui si aggiunge un progetto di riconversione a usi civili dell’aeroporto di Boccadifalco. L’ammodernamento del sistema aeroportuale della Sicilia ha beneficiato del vasto piano di interventi infrastrutturali realizzati con finanziamenti di provenienza europea, statale e regionale, secondo l’Accordo di Programma Quadro per il trasporto aereo sottoscritto con la Regione Siciliana nel novembre 2001. In attuazione di tale programma, i lavori vengono realizzati dalle relative società di gestione per gli aeroporti di Catania (Sac), Palermo (Gesap) e Trapani (Airgest); dal Comune di Comiso per l’aeroporto di Comiso, e dall’Enac, che ne ha la gestione diretta, per gli aeroporti di Pantelleria e di Lampedusa. Tutti i progetti sono stati concepiti con particolare attenzione all’armonizzazione ambientale, paesaggistica ed architettonica con il territorio. L’enav, inoltre, allo scopo di massimizzare sicurezza ed efficienza del servizio negli aeroporti siciliani (Catania, Palermo, Pantelleria e Lampedusa) sta effettuando importanti investimenti per l’ammodernamento dei sistemi di navigazione aerea di circa 37 milioni di Euro previsti dal C.d.a. Nell’ambito del Piano di investimenti 2004/06, ai quali si aggiungono i 7 milioni di Euro destinati a combattere il fenomeno del wind shear a Palermo (lo scalo siciliano farà da capofila per tutti gli aeroporti italiani interessati dal problema). Gli aeroporti, quindi, concepiti come strutture di presentazione, porte di accesso di una Regione e, di conseguenza, porte di accesso all’economia del territorio stesso. Infatti, le Istituzioni nazionali, operando in stretto accordo con le Regioni e con gli Enti locali, hanno come obiettivo quello di creare aeroporti che diventino dei punti di forza regionali, in modo da favorire l’intermodalità dell’intero sistema del trasporto integrato, investendo risorse per migliorare i collegamenti tra gli aeroporti stessi ed i centri nevralgici delle attività economiche, turistiche e sociali di quella specifica area territoriale. Aeroporti che rispondano, quindi, all’esigenza di continuità territoriale della Sicilia e all’aumentata richiesta di mobilità dei cittadini. In occasione del convegno odierno, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Enac hanno presentato una pubblicazione intitolata “Quaderno degli aeroporti della Sicilia”, un prodotto editoriale di facile fruizione che offre agli utilizzatori principali del sistema, i passeggeri, una serie di informazioni concrete sui singoli aeroporti, fornendo con trasparenza dati sugli investimenti effettuati, sulla realizzazione dei lavori e sui tempi di completamento delle opere. Contestualmente, il Quaderno annovera per ogni singola realtà utili indicazioni sulla società di gestione, sulla capacità aeroportuale, sui servizi ai passeggeri, sui collegamenti con le città, sui vettori che operano sullo scalo e sulla storia dell’aeroporto. A questo primo Quaderno faranno seguito iniziative analoghe sui sistemi aeroportuali delle varie regioni italiane, a partire da quelle del Mezzogiorno. Il convegno odierno ha visto la partecipazione del Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana On. Guido Lo Porto; del Presidente della Regione Siciliana On. Salvatore Cuffaro; del Presidente Provincia Regionale di Palermo On. Francesco Musotto; del Sindaco di Palermo On. Diego Cammarata; del Magnifico Rettore Università di Palermo Prof. Giuseppe Silvestri; del Presidente Assaeroporti Dott. Giovanni Maniscalco, e del Sen. Enrico La Loggia, Ministro per gli Affari Regionali. I lavori sono stati caratterizzati da un dibattito costruttivo sviluppatosi intorno ai seguenti interventi: “Gli interventi infrastrutturali dell’Enac sugli aeroporti della Sicilia”, del Presidente dell’Enac, On. Vito Riggio; “La sicurezza del traffico aereo: sperimentazione e ricerca in Sicilia”, del Presidente dell’Enav, Gen. Bruno Nieddu; “Le infrastrutture aeroportuali in Sicilia”, dell’Assessore Turismo, Comunicazioni e Trasporti della Regione Siciliana, On. Francesco Cascio. I progetti in corso di realizzazione sugli aeroporti siciliani sono stati presentati dal Dott. Giacomo Terranova Amministratore Delegato Gesap, per l’aeroporto di Palermo; dall’Avv. Vito Branca e dal Dott. Vittorio Fanti, rispettivamente Presidente ed Amministratore Delegato Sac, per l’aeroporto di Catania; dal Dott. Nicolò Giacalone, Presidente Airgest, per l’aeroporto di Trapani; dal Dott. Giuseppe Digiacomo, Sindaco Comune di Comiso, per l’aeroporto di Comiso; dall’Ing. Cristiano Siclari, Direttore Servizio Progetti Enac, per gli aeroporti di Pantelleria e Lampedusa. Inoltre, il Prof. Giovanni Tesoriere dell’Università di Palermo ha illustrato il progetto di “Riconversione ad usi civili dell’aeroporto di Boccadifalco”. Moderatore del convegno il Dott. Giovanni Pepi, condirettore del Giornale di Sicilia.
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