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Notiziario Marketpress di
Lunedì 28 Giugno 2004
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INTERNET E FRODI TELEMATICHE, SVENTATA TRUFFA MILIONARIA |
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Roma, 28 giugno 2004 - Oscuramento di un sito web che vendeva prodotti multimediali asserendosi sponsorizzato dalla Farnesina, critiche sul contenuto dell'annuncio riportate su un quotidiano a tiratura nazionale, interpellanze alla Camera dei Deputati: tutto ciò è stato causato dagli ideatori di quella che può definirsi una truffa dei giorni d'oggi e che è stata sventata grazie alla denuncia tempestivamente presentata dai responsabili del Dicastero e dalle altrettanto sollecite indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo di via in Selci. "I soldi ci sono. Basta chiederli !!!". Era con queste parole che si voleva far credere esordisse il Ministro Franco Frattini, sul sito Internet www.Opps.it, in una lunga missiva nella quale invitava gli utenti ad acquistare il cd rom "l'Europa per le Imprese e gli Enti Locali". Con argomenti decisamente convincenti, spiegava che il cd rom era " una guida multimediale che si propone di fornire utili indicazioni a chi, dal semplice cittadino, al piccolo e medio imprenditore, all'Ente locale, voglia utilizzare le numerose opportunità offerte dai Fondi Strutturali dell'Unione Europea ", il tutto alla "modica" cifra di 78 euro che, tra spese varie, diventavano poi, anzi subito, 150. La lettera era inserita in una pagina web dai toni più che ufficiali, dove la presunta missiva del Ministro era firmata ed incorniciata tra stemmi della Repubblica Italiana, bandiere dell'Unione Europea, loghi di importanti istituzioni italiane. Una iniziativa che era stata notata da un giornale di importanza nazionale che l'aveva immediatamente criticata con un articolo ad hoc. Articolo che aveva richiamato l'attenzione dei collaboratori più vicini al Ministro degli Affari Esteri che avevano avviato immediati accertamenti culminati da un lato nella presentazione della querela ai Carabinieri di via in Selci, dall'altro nell'invio di una missiva al quotidiano dove si smentiva il coinvolgimento del Ministro e del Ministero in generale nell'iniziativa pubblicizzata nel sito. Infatti, in realtà era tutto falso, nessuna lettera di sostegno all'iniziativa editoriale o collaborazione era stata mai fornita dall'on. Frattini, dai suo collaboratori o da alcun ufficio ministeriale, all'oscuro dell'esistenza stessa del sito e dei prodotti che venivano venduti a suo nome. Le indagini sono state quindi seguite dalla Sezione di Criminalità Informatica del Nucleo Operativo di via In Selci che ha compiuto i primi accertamenti e ricostruito la struttura del sito web dove, nel frattempo, il gestore aveva provveduto ad "ammorbidire" la sponsorizzazione cancellando la firma del Ministro Frattini in calce alla lettera e togliendo alcuni loghi istituzionali, tra cui quello del Ministero stesso. Ciò non è bastato ad evitare l'oscuramento del sito proprio per evitare ai realizzatori del Cd di continuare a riferire la loro proposta di vendita al Ministro degli Esteri. Il gestore del sito, un quarantenne milanese, dovrà adesso rispondere di reati che vanno dalla truffa aggravata all'uso illegittimo di sigilli destinati a pubblica autenticazione. Le indagini, tuttavia, non si fermano con l'oscuramento del sito, avvenuto su disposizione del G.i.p. Del Tribunale di Roma. La modalità del tipo di truffa lascia chiaramente intendere che molti possano essere i soggetti truffati, tra enti istituzionali e privati cittadini. In questo senso le successive investigazioni saranno rivolte ad accertare l'esatto numero di persone che ha subito il raggiro, nonché ad individuare eventuali complici che hanno alimentato la truffa. Il contenuto del Cd ? Sarebbe interessante conoscerlo, ma probabilmente solo qualche pagine con poche nozioni. La quantità di persone coinvolte ? Basti pensare all'elevatissimo numero di enti pubblici e professionisti che potrebbero avere interessi ad approfondire la materia: svariate migliaia. Quanto avrebbe fruttato l'iniziativa ? Il conto è molto semplice da fare!
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