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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 01 Settembre 2004
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ALCUNE ACCADEMIE SCIENTIFICHE SPINGONO LE NAZIONI UNITE A UN COMPROMESSO SULLA CLONAZIONE |
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Bruxelles, 1 settembre 2004 - 68 accademie scientifiche stanno esercitando pressioni sulle Nazioni Unite perché venga respinta la richiesta americana di bandire a livello mondiale qualsiasi tipo di clonazione umana. L'inter Academy Panel (una struttura che riunisce accademie nazionali scientifiche di tutto il mondo) aveva già rilasciato nel settembre 2003 una dichiarazione in cui criticava il divieto proposto, e ha adesso chiesto ai membri di trasmettere la dichiarazione ai propri governi in previsione del dibattito in seno all'Onu, che dovrebbe svolgersi ad ottobre. La dichiarazione dell'Inter Academy Panel, controfirmata da 13 Stati membri dell'Ue, afferma: 'La clonazione a fini di ricerca e terapeutici [...] offre possibilità notevoli dal punto di vista scientifico, e dovrebbe quindi essere esclusa dal divieto di clonazione umana. Le politiche in questione dovrebbero essere riesaminate a intervalli regolari, per tener conto degli sviluppi scientifici e sociali'. Un eventuale accordo in seno alle Nazioni Unite non obbligherebbe comunque i membri a sottoscrivere il divieto totale di clonazione, ma i ricercatori temono che un tale trattato limiterebbe in ogni caso la ricerca sulle cellule staminali, potenziale fonte - secondo molti - di trattamenti per malattie degenerative quali il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer. 'È evidente che se la convenzione mette al bando tutti i tipi di clonazione umana, il Regno Unito e gli altri paesi che autorizzano clonazioni terapeutiche strettamente controllate non lo firmeranno', dichiara Richard Gardner, della Royal Society inglese. 'Per bloccare efficacemente i pirati della clonazione secondo i quali il loro lavoro sulla clonazione riproduttiva umana è accettabile perché non è vietata in tutto il mondo, bisognerebbe arrivare in seno alle Nazioni Unite a una convenzione che tutti i paesi siano pronti ad accettare', ha aggiunto. Per la dichiarazione dell'Inter Academy Panel: http://www4.Nationalacademies.org/iap/iaphome.nsf/weblinks/wwww-5rhflt?opendocument
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