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Notiziario Marketpress di Sabato 06 Marzo 2004
 
   
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  TOSCANA / A SIENA CON IL “PERSONAL ASSISTANT”… TRA BORGHI E BUON VINO  
   
  Il Best Western Palazzo dei Priori, elegante quattro stelle situato nella splendida città di Siena, propone ai propri clienti un week end indimenticabile alla scoperta dei colli senesi e della enogastronomia toscana unito al piacere di farsi “guidare”. Infatti il cliente avrà a propria disposizione un “personal assistant”, una vera e propria guida personale che lo accompagnerà durante tutto il percorso e che illustrerà la storia, le abitudini e le curiosità dei luoghi, facendone conoscere il fascino più nascosto. Il pacchetto, valido da maggio a novembre, prevede un soggiorno di 2 notti (con arrivo di venerdì o sabato) per due persone in camera doppia. L’offerta comprende un itinerario turistico con “personal assistant”, ovvero visita del borgo di Buonconvento e al borgo di Montalcino, degustazione di vini presso una azienda vinicola locale, visita delle cantine e assaggi di prosciutto e pecorino. Costo del pacchetto (realizzato con la collaborazione dell’agenzia Point of Welcome. Non è compreso il mezzo il trasporto) per due persone (2 notti) 280 euro (prenotazioni al numero verde Best Western 800/820080).Buonconvento, uno dei “borghi più belli d’Italia”. Lungo un tratto pianeggiante della via Cassia, presso il punto di confluenza del torrente Arbia con il fiume Ombrone, Buonconvento mostra i segni di un intenso passato medioevale. Qui era il tratto urbano della via Francigena in Italia. Racchiuso nella pianta rettangolare conferita dalla cinta muraria costruita dai Senesi nel 1371, ancora in gran parte intatta, il paese conserva la monumentale porta settentrionale o senese, rivolta al capoluogo, molte torri e gran parte del coronamento decorato con archi a tutto sesto sorretti da beccatelli a sporgere. Sede di podesteria fin dal 1270, la cittadina possiede anche un bel palazzo comunale sulla cui facciata si distinguono gli stemmi di ben 25 podestà. L'attrazione turistica principale (a parte i prodotti enogastronomici tipici come il vino bianco e il vinsanto DOC Val D'Arbia, o il tartufo bianco delle Crete Senesi), è tuttavia l'importante museo di arte sacra, un museo modernissimo all’interno del borgo che raccoglie opere pittoriche della Scuola Senese. Montalcino, il colle incantato. La città di Montalcino è posta su un colle a 564 metri sul livello del mare. Il suo comune è fra i più vasti dell’intera Italia centrale e fa parte, ormai da alcuni anni, insieme a San Quirico d’Orcia, Pienza, Castiglione d’Orcia e Radicofani, del Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia. Montalcino conserva ancora oggi inalterato il suo romantico fascino. La cittadella è completamente cinta da antiche mura che conservano parte dei 16 torrioni e delle antiche fonti; integra è, invece, la poderosa Fortezza eretta poco oltre la metà del secolo XVI, dalla cui sommità si può ammirare il panorama montalcinese e valdorciano. Nel giro del borgo si possono ammirare numerose costruzioni medievali, a cominciare dal Palazzo Comunale, severo ed elegante edificio in pietra decorato da stemmi e sormontato da un’alta torre, i monumentali Loggiati di piazza del Popolo, ad arcate gotiche e a tutto sesto dei sec. XIV-XV, cui seguono la Cattedrale in stile neoclassico, costruita su una antica Pieve del 1000, il Santuario della Madonna del Soccorso edificato nel 1600 su una quattrocentesca chiesa a ridosso di Porta al Corniolo, la Chiesa di Sant’Egidio (detta chiesa dei senesi) dei primi del XIV sec. e Sant’Agostino un edificio sacro gotico-romanico le cui pareti interne sono adorne di affreschi di scuola senese del XIV secolo. Proprio nei locali dell’ex Convento di Sant’Agostino è stato riaperto recentemente il Museo Civico e Diocesano di Montalcino. La collezione qui raccolta è da considerarsi una delle più importanti della provincia di Siena e offre una panoramica completa della produzione artistica di questo centro toscano. Si può, infatti, spaziare dai capolavori della scuola di Duccio di Buoninsegna, a Bartolo di Fredi, ai Lorenzetti, Simone Martini, Luca di Tommè, Sano di Pietro e il Vecchietta. Per il Rinascimento si incontrano nomi come Vincenzo Tamagni, Marco di Pino, allievo del Beccafumi, e Giovanni di Lorenzo, diretto collaboratore del Sodoma. All’interno del museo si possono inoltre ammirare le splendide Robbiane cinquecentesche di Andrea e Giovanni della Robbia. Montalcino viene anche ricordata per la Sagra del Tordo (ultima domenica di ottobre). Una importante rievocazione storica dell’antico Stato montalcinese, caratterizzata dalla presenza dei quattro Quartieri della città: Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio. In quel giorno, dopo un lungo corteo con costumi d’epoca lungo le vie cittadine, i quartieri si sfidano in una gara di tiro con l’arco che rievoca le cacciate al cinghiale del periodo tardo-gotico.Best Western Hotel Palazzo dei Priori è situato all'ingresso di Siena, a breve distanza da piazza del Campo e dal Duomo. La struttura è dotata di 75 camere progettate per il miglior riposo, ciascuna con l'aria condizionata, il frigobar la Tv sat e il plug-in per la connessione modem. Completano la struttura il bar, il ristorante dai tipici sapori toscani, il giardino e un ampio parcheggio esterno privato.Infolink: www.bestwestern.it  
     
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