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Notiziario Marketpress di
Sabato 06 Marzo 2004
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Web turismo e tempo libero |
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ABRUZZO / UN PROGETTO PER LO SVILUPPO DEL TURISMO DEL COMPRENSORIO AQUILANO |
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Progetti e azioni scientifiche di marketing per sfruttare al meglio le potenzialità inespresse del territorio, questo il nodo centrale del progetto per lo sviluppo del turismo del comprensorio aquilano presentato il 24 febbraio 2004 presso la Sala Congressi dell’ANCE all’Aquila. Il lavoro è frutto della volontà di un team di professionisti che, legati emotivamente all’Aquila e al suo comprensorio, hanno condiviso capacità ed esperienze in campi che spaziano dal turismo al marketing, per studiare e offrire, all’Aquila e al suo comprensorio, un progetto globale per lo sviluppo e la promozione dell’industria del turismo. Il Progetto, primo risultato di questo Gruppo di Lavoro, rappresenta una novità nella programmazione delle attività di sostegno al turismo aquilano e uno strumento di sviluppo per l’industria più promettente per il comprensorio. Fondato nel marketing, cioè sul tentativo di coniugare le esigenze e i desideri dei turisti, che compongono il mercato del turismo, con il patrimonio di attrazioni e le potenzialità del capoluogo abruzzese, il Progetto ha come obiettivo lo sviluppo dell'Aquila e del suo comprensorio come un unico importante polo di turismo sostenibile, anche a livello internazionale. Il documento prevede non solo le solite attività di promozione (pubblicità, partecipazione passiva alle fiere di settore), ma propone una vera e propria strategia di marketing territoriale, comprendendo attività volte ad elevare questo “prodotto” a tour operator, media e consumatori oltre i confini della Regione Abruzzo. Elemento di novità per il territorio aquilano è la concretezza operativa del progetto: infatti, alla necessaria e importantissima azione di studio e di analisi si affiancano iniziative concrete che prevedono l’applicazione delle moderne tecniche di marketing. Alcune di queste iniziative –i progetti pilota– sono già in fase di implementazione e hanno lo scopo di sperimentare le azioni di marketing più urgenti e, al contempo, offrire subito una ricaduta concreta sull’economia del turismo così sofferente nell’aquilano. Dopo la fase di sperimentazione, i progetti potranno proseguire il loro iter di perfezionamento, essere ampliati ed entrare a regime mentre altri, già individuati e inseriti in un unico programma organico, inizieranno la loro fase sperimentale. Un altro elemento di novità del progetto è il ruolo riservato agli operatori turistici, già invitati e in parte coinvolti nel completamento della fase progettuale. “L’importante –afferma Joshua Lawrence, consulente di marketing americano e co-autore del progetto– è mettere in atto iniziative di marketing che diano un ritorno concreto sulle risorse investite; in una situazione critica come quella che sta attraversando L’Aquila è di fondamentale importanza privilegiare interventi mirati direttamente sui turisti e su chi influenza le loro scelte (tour operator, i media…). È ugualmente imperativo essere sempre pro-attivi nelle proposte e tempestivi nella ricerca di sinergie e nell’implementazione degli interventi”. Uno dei primi progetti pilota, per altro già avviato, è l’Osservatorio sul Turismo Aquilano, attivato attraverso una convenzione tra il Promotur, il consorzio di operatori turistici, e la Facoltà di Economia dell’Università dell’Aquila. I dati della prima ricerca promossa nell’ambito della convenzione illustrano un quadro piuttosto critico. Per i periodi turistici giugno-settembre 2002/2003 nel Comprensorio Aquilano si sono registrati -11% di presenze nell'estate 2002 e ancora -15% nell'estate 2003 con punte, nel mese di giugno, del -30%. La situazione appare in tutta la sua gravità soprattutto se si paragonano questi dati a quelli registrati nello stesso periodo a livello nazionale: solo -1,3% di presenze nell'estate 2002 e -3% di presenze nell'estate 2003. La contraddizione è ancora più evidente a livello regionale (+1,2% di arrivi nell'estate 2003) e nell'ambito dello stesso Abruzzo interno fra i diversi comprensori (addirittura +5% di presenze nel Parco Nazionale d'Abruzzo nei mesi di maggio e giugno 2003 contro i -30%). “Il quadro impone manovre urgenti per contenere il trend negativo, come promuovere subito un'azione di rilancio dell'economia turistica locale; –afferma Enrico Diamante di Omnia, co-autore del progetto– È necessario che gli attori interessati si attivino per rilanciare il territorio con attività concrete di marketing. Itinerari estivi, alcuni peraltro già esistenti e inutilizzati, devono essere promossi presso i tour operator, i media e i turisti stessi al di fuori della Regione Abruzzo. Il prodotto turistico, come tutti i servizi, è legato strettamente al fattore tempo. Ogni giorno che passa è un giorno di troppo in cui le potenzialità inespresse del Territorio Aquilano non si concretizzano in ritorni economici per il mercato locale”..
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