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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 01 Settembre 2004
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"RESTAURARE RIVALUTARE E REINVENTARE: LA CERTOSA DI PADULA ED ALTRI ESEMPI" CERTOSA DI SAN LORENZO PADULA (SA) |
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Padula (Sa), 1 settembre 2004 - Restaurare rivalutare reinventare: la Certosa di Padula ed altri esempi. Questo è il tema del Convegno che si terrà alla Certosa di Padula il 6 settembre nell’ambito della sezione Ortus Artis delle Opere e i Giorni curata da Achille Bonito Oliva. Per affrontare i problemi che presentano luoghi multipli, come l’area della Certosa di Padula, è necessario porre in maniera nuova i termini sui quali il Convegno vuole riflettere: si restaura ciò che è conosciuto nel limite delle informazioni (le fonti) disponibili; si rivaluta ciò che è mal conosciuto per permettere la restituzione completa di uno spazio, ricostruendo sistemazioni note e creando spazi dei quali la sistemazione non è conosciuta, predisponendoli per nuovi usi, più o meno effimeri, che ricordano il periodo d’origine; si reinventa rendendo visibili in una creazione contemporanea la logica articolata delle modificazioni che il luogo ha assunto nel corso della sua storia, generando ciò che Bernard Lassus definisce un entrelacement, un intreccio. Il culto di un monumento, infatti, si è rafforzato in questi ultimi tempi, ma molto spesso, ci si trova di fronte ad una scelta brutale e artificiale quando un sito o un edificio devono essere restaurati: tornare al progetto originale o fare qualcosa di completamente nuovo è il nodo iniziale del progetto. Negli ultimi dieci anni, con la mancanza delle spinte moderniste di una volta, la seconda opzione si è abitualmente rivelata impossibile. Circa la prima scelta essa, in molti casi, è poco meno che un’illusione per differenti ragioni. Il passato di tutti i siti storici, infatti, è un palinsesto che si palesa attraverso memorie successive e, spesso, più si è meticolosi nella ricerca, meno è facile impossessarsi del luogo come un continuum visivo. Bernard Lassus ha posto già da tempo il problema del restauro storico, partendo dal punto di vista dell’architetto paesaggista, ma egli ha anche compreso che, per intervenire su un paesaggio complesso, è necessario affrontare il soggetto nella maniera più ampia. E’ un problema di sguardi che concorrono alla nuova organizzazione possibile dello spazio, che costruiscono il futuro partendo dalla storia. Scopo del Convegno è riflettere sul restauro della zona antistante la Certosa di Padula. L’esperienza maturata in alcuni giardini delle celle della Certosa e portata avanti dall’architettura del paesaggio, ha dimostrato che è possibile, forse in alcuni casi addirittura necessario, far interagire architetture del passato e creatività contemporanea aprendo ad una riflessione che alcuni studiosi, presenti nel Convegno di Padula, portano avanti da molto tempo sia in teoria che in pratica. Il Convegno è curato da Paola Capone, docente di Storia dell’Arte moderna presso l’Università degli Studi di Salerno, con la partecipazione di Leonardo Cascini, Michel Conan, Bernard Lassus, Paola Capone e Gennaro Miccio. Per informazioni : Soprintendenza B.a.p.p.s.a.d. Di Salerno e Avellino Salerno Tel. 0039-089-2573222/217 e-mail: architettonici.Ambientasa@arti.beniculturali.it
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