|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 03 Settembre 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
È SKIDDIE LA MASCOTTE UFFICIALE DI BORMIO 2005 LOMBARDIA. IL CONCEPT È STATO REALIZZATO ATTRAVERSO UN CONCORSO CHE HA COINVOLTO QUASI UN MILIONE DI STUDENTI LOMBARDI |
|
|
|
|
|
Si chiama Skiddie la mascotte ufficiale dei Campionati del Mondo di sci alpino Bormio 2005 Lombardia. Il simpatico pupazzo, che veicolerà l’immagine della manifestazione è stato scelto attraverso un concorso che ha coinvolto quasi un milione di studenti. Grazie all’impegno dell’Assessorato alla Formazione, Istruzione e Lavoro della Regione Lombardia, in collaborazione con il Comitato Organizzatore e con l’Ente di Promozione Turistica Bormiese, gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori della Regione Lombardia sono stati chiamati a presentare le proprie idee creative per realizzare il concept della mascotte dei Campionati del Mondo di sci alpino. Al concorso hanno partecipato circa 100 scuole, che hanno inviato complessivamente oltre 400 opere. Skiddie ha debuttato ufficialmente in occasione della Fiera dell’Artigianato di Milano, lo scorso 29 novembre. All’evento, presentato da Marco Bellavia, hanno partecipato numerosi rappresentanti delle scuole lombarde, gli Assessori Regionali Guglielmo (Istruzione, Formazione e Lavoro), Pisani (Giovani, Sport e Pari Opportunità) e Zanello (Turismo), oltre a personaggi del mondo della musica e dello sport, tra i quali Manuela Di Centa. Nell’occasione è stato anche premiato il vincitore del concorso, Federico Allavelli dell’Istituto Comprensivo Bossi di Busto Arsizio (Va). Skiddie esprime una precisa strategia di comunicazione della Regione: non si è voluto che la mascotte di un evento di rilevanza mondiale venisse realizzata, come consuetudine, da professionisti della pubblicità. Si è invece preferito che venisse ideata attraverso il coinvolgimento diretto dei ragazzi. Anche il nome “Skiddie” è stato scelto proprio per promuovere lo stretto legame tra i giovani e i valori educativi dello sci alpino e dello sport in generale (dall’unione di “Ski” e “kid”, ragazzo in inglese). L’assessore Guglielmo ha sottolineato come «l’aver coinvolto i giovani lombardi nella creazione della mascotte e l’aver fatto del loro lavoro creativo il punto finale di un percorso che li vede protagonisti dell'evento, contribuisce a comprendere la filosofia di una manifestazione fatta di sport e natura, occasioni di festa, crescita e sviluppo per le loro comunità, le loro scuole, le loro famiglie». L’immagine del pupazzo, che ricalca la forma della rosa camuna, vuole anche sottolineare la volontà degli organizzatori di coinvolgere tutto il territorio lombardo in questa grande avventura sportiva. Per diffondere nel mondo l’immagine di una Regione fatta, non solo di industria, tecnologia e commercio, ma anche di natura, turismo, tradizione, e soprattutto attenzione per il mondo dei giovani e per quello dello sport.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|