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Notiziario Marketpress di
Martedì 09 Marzo 2004
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LINEE GUIDA PER LA FORMAZIONE NELLE PROFESSIONI WEB IWA/HWG CREA UN GRUPPO DI LAVORO PER LO SVILUPPO DEGLI STANDARD PER LA FORMAZIONE SU INTERNET |
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Venezia, 9 marzo 2004 - Grazie ad un accordo sottoscritto dall'Executive Director di Iwa/hwg International, Richard S. Brinegar e il presidente di Iwa Italy, presto si potrà parlare di standard formativi nel web. Attualmente nel panorama mondiale Iwa/hwg è l'unica associazione presente a livello mondiale in 106 nazioni con oltre 160 mila associati ed è l'unica associazione di categoria che partecipa attivamente come membro W3c ai lavori di sviluppo per lo sviluppo delle raccomandazioni, con elevata presenza di soci italiani. Con l'acquisizione di Hwg (Html Writers Guild) Iwa ha esteso la propria attività di promozione della corretta definizione di professionista del web, ossia di colui che sviluppa prodotti e servizi in conformità con le raccomandazioni di consorzi come il W3c e gli standard internazionali di realtà come l'Iso. La piena applicazione dei predetti standard e raccomandazioni allo sviluppo di applicazioni e di siti Web è in grado di garantire un forte risparmio in termini di costi di gestione, assicurando nel contempo un tangibile aumento della qualità complessiva (assoluta e percepita) del prodotto. Iwa Italy, la sezione italiana di Iwa/hwg, è da tempo impegnata nel nostro paese nella promozione degli standard del web ed è l'unica associazione italiana che nel proprio statuto richiede la promozione degli standard internazionali per lo sviluppo di servizi web. Prevalentemente Iwa Italy ha fornito supporto alla nascita della legge sull'accessibilità del web ed a risorse per i professionisti e per chi vuole diventare un professionista del web (webaccessibile.Org ed itlists.Org). L'accordo prevede quindi che Iwa Italy, con il supporto di professionisti che operano all'interno dei gruppi di lavoro del W3c crei le "Guidelines for web standards training", da applicare alla formazione di tipo tradizionale. All'interno di queste linee guida, l'accordo prevede la creazione specifica di una serie di percorsi formativi dedicati all'accessibilità del web per la formazione di "Web Accessibility Specialist" (Was) nella creazione di prodotti, servizi e contenuti accessibili secondo quanto richiesto dal progetto Wai del W3c e da documenti tecnici Iso in materia di accessibilità e usabilità. Quanto prodotto dal gruppo di lavoro italiano sarà poi tradotto in lingua inglese e nelle lingue locali ove Iwa/hwg è presente e il materiale sarà reso disponibile ai centri di formazione che si impegneranno ad applicare tali linee guida con docenti che saranno formati sull'argomento direttamente da docenti Iwa/hwg. "Stiamo scrivendo un ulteriore piccolo pezzo di storia del web.", dichiara soddisfatto Roberto Scano. "Finalmente offriremo alle scuole di formazione la possibilità di utilizzare dei percorsi formativi rispettosi degli standard internazionali ma soprattutto consentiremo a chi quotidianamente opera in questo settore di poter acquisire le idonee competenze potendo far riconoscere la sua specializzazione, certo di aver preso parte ad un percorso didattico progettato in accordo con linee guida internazionali valide in tutto il mondo. Ciò che maggiormente porteranno queste linee guida", continua Scano, "è la possibilità di identificare chiaramente la specializzazione di un singolo individuo, avendo come riferimento un piano formativo unico a livello mondiale. Chiunque avrà quindi a disposizione un utile strumento per valutare oggettivamente le svariate offerte formative proposte dai centri di formazione. In definitiva, l'auspicio è favorire concretamente la crescita qualitativa dell'intero mercato della formazione informatica in Italia, spingendo verso l'allineamento fra domanda da parte delle imprese ed offerta di personale specializzato". In queste linee guida non si parlerà di certificazioni ma solo di attestati di frequenza. "Il motivo di questa scelta", dichiara Scano, "è che per parlare di certificazione è necessario chiaramente definire una terza autorità di garanzia che in una data specifica effettua la valutazione di un individuo e questa autorità non deve avere legami con chi ha effettuato la formazione del singolo individuo. Inoltre", continua Scano, "la certificazione è una "fotografia statica" e spesso non può dimostrare la reale competenza dell'individuo: qui parliamo di formazione per acquistare professionalità e competenza, mentre se si vuol parlare di certificazione reale è necessario inserire anche il fattore 'esperienza' che non si acquisisce con nessun corso di formazione. Punteremo molto comunque, " conclude Scano, "nella richiesta di costante aggiornamento in quanto le professioni web richiedono formazione continua che in un futuro non lontano potrà essere estesa con strumenti di formazione a distanza". L'accordo prevede inoltre la creazione delle "Iwa/hwg Guidelines for Web Profession Training" con estensione delle linee guida sviluppate dal gruppo di lavoro a tutto il settore formativo per le professioni web, di cui Iwa/hwg in Italia si è fatta promotrice di un disegno di legge. Infolink: www.Iwa-italy.org
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