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Notiziario Marketpress di
Giovedì 23 Settembre 2004
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LA LIBERTÀ DI EDUCARE. UNA SFIDA DI CIVILTÀ IL CARDINALE ZENON GROCHOLEWSKI E I RETTORI DI BOCCONI E POLITECNICO HANNO ANIMATO IL CONVEGNO ORGANIZZATO DA SRI E FINETICA. |
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Milano, 23 settembre 2004 - Si è tenuto ieri a Milano il convegno “La libertà di educare. Una sfida di civiltà”, il primo di un ciclo di incontri sul tema della responsabilità sociale, organizzati da Sri (Socially Responsible Italia) e Osservatorio Finetica con il sostegno di Banca Intesa. A confronto, rappresentanti delle istituzioni, del mondo della Chiesa, delle università, dell’associazionismo e dell’universo imprenditoriale, tra i quali il cardinale Zenon Grocholewski, Prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica, Marco Morganti di Banca Intesa, il Rettore del Politecnico di Milano Giulio Ballio, monsignor Sergio Lanza, Presidente Osservatorio Finetica e il Rettore della Bocconi Carlo Secchi. Particolarmente apprezzato l’intervento del rettore dell’università Bocconi Carlo Secchi, il quale ha sottolineato come “le università hanno visto crescere negli ultimi tempi obblighi e imposizioni che ne hanno ridotto i margini di libertà”. “Questa esiste - ha continuato Secchi- solo in termini assai ristretti, tanto da poter parlare di libertà di educare vigilata”. La tanto pubblicizzata autonomia delle Università, secondo il rettore della Bocconi, viene erosa mese dopo mese ed è ormai rimasta sulla carta “a causa della cappa di controlli burocratici che la opprime per meri fini di potere”. Per uscire da questo stato di cose Secchi ha proposto l’introduzione di maggiore flessibilità nella scelta dei crediti da parte degli atenei, e un più forte collegamento con il mondo del lavoro. L’intervento dell’altro rettore presente al convegno, Giulio Ballio, è stato caratterizzato dall’accento posto sul ruolo formativo dell’università, finalizzato alla produttività economica dell’individuo. L’università, e in particolare il Politecnico, avrebbe un mero ruolo di preparazione a svolgere con competenza delle professioni. Spetterebbe, infatti, agli altri livelli d’istruzione, secondo il rettore del Politecnico, l’educazione della persona. Di tutt’altro tenore l’intervento del Cardinale Zenon Grocholewski, Prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica. L’alto prelato ha voluto sottolineare che “educare è un’arte finalizzata alla realizzazione dell’identità più profonda della persona”. “Occorre tuttavia avere presente - ha affermato Grocholewski - che l’elaborazione di un tale progetto è un’opera a più mani da svolgere con il concorso della famiglia, della scuola, dello stato, della Chiesa e delle altre realtà presenti sul territorio”. Il cardinale ha poi concluso il suo intervento affermando che “attraverso l’educazione si costruisce il futuro della famiglia umana”che esige dedizione, lavoro e generosità”. Conscia delle attuali difficoltà in cui versa il mondo dell’educazione, Banca Intesa si è fatta promotrice di tre progetti con il preciso intento di svolgere un ruolo di valorizzazione della formazione del fattore umano. Si tratta del progetto Pan (Progetti Asili Nido e Servizi per l’Infanzia), un Consorzio senza fini di lucro promosso per rispondere alla delicata questione della cura dei bambini piccoli e contemporaneamente stimolare la creazione d’impresa, attraverso l’offerta di orientamento, formazione e accompagnamento, oltre al credito, a chi voglia aprire un asilo nido. Altro progetto lanciato dall’Istituto guidato da Corrado Passera è Univeristhouse, un modo per lottare contro l’emergenza alloggi universitari e debellare gli affitti in nero. Si accede ai finanziamenti per meriti di studio e si può posticipare il pagamento, rateizzandolo, a laurea ottenuta. Tra le iniziative di Banca Intesa per gli universitari anche il prestito-ponte Intesa Bridge, senza garanzie ne vincoli di destinazione dell’importo. Marco Morganti, responsabile di queste iniziative, ha sottolineato che “l’iniziativa di Banca Intesa non può essere ascritta al campo della beneficenza, ma intende introdurre in Italia degli strumenti innovativi di sostegno allo studio universitario”.
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