IL GRUPPO DEL PPE CHIEDE UN APPROCCIO UNICO EUROPEO NEI SETTORI TECNOLOGICI DI PUNTA
Bruxelles, 10 febbraio 2004 - Nella conferenza annuale del 4 e 5 febbraio il Ppe (Partito popolare europeo) del Parlamento europeo ha invitato il Consiglio a favorire un approccio unico nei settori tecnologici di punta, in modo da rilanciare la competitività. Come esempio di approccio unico europeo comune, la risoluzione cita il sistema di navigazione satellitare europeo Galileo, e domanda che uno sforzo simile venga fatto anche per settori quali l'aeronautica e la nanotecnologia. I parlamentari europei presenti alla conferenza hanno ribadito il loro appoggio all'obiettivo di Lisbona - fare di quella europea l'economia più competitiva entro il 2010 -, dichiarando però che il programma è stato indebolito dai troppi Stati membri che non hanno applicato le riforme concordate. La risoluzione chiede ai capi di Stato e di governo di riconoscere che la principale spinta al lavoro viene dai settori industriale, dell'insegnamento e della ricerca, e non dalle procedure burocratiche, ricche di rapporti e povere d'azione. Il Consiglio europeo è quindi sollecitato a mettere in primo piano la competitività fornendo solide basi all'impresa e all'innovazione. I parlamentari europei hanno inoltre discusso la situazione delle Pmi (piccole e medie imprese) e hanno sollecitato i leader europei a svincolare il potenziale delle Pmi e delle start-up di creare occupazione, riducendo gli ostacoli ai livelli nazionale ed europeo e riformando i sistemi di tassazione sulla scorta delle lezioni già apprese altrove. Infolink: http://www.Epp-ed.org/press/peve04/eve01_en.asp