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Notiziario Marketpress di
Lunedì 04 Ottobre 2004
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CON BEN JELLOUN IN CAMERA DI COMMERCIO PARTE IL CICLO DI INCONTRI SUL MEDITERRANEO COSI’ IL MITO MILANESE NEL MEDITERRANEO:CALCIO, MODA, LA SCALA |
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Milano, 4 ottobre 2004 - Milano è sempre un buon tema, anche dall’altra sponda del mare. Anche se è un mare così vasto come il Mediterraneo, che poi sembra più unire che separare. Prima di tutto conosciuta per il suo calcio, che entra nelle vite di un buon 38,2% dei nostri vicini. E per la moda, parimenti. C’è poi la Scala, il tempio della musica milanese conosciuto nel mondo (20,6%),. E, a pari merito tra loro, la Madonnina e il caffè o il cappuccino (16,2%),. Anche se apprezzata Milano è vista come città del Mediterraneo solo a metà (44,1% di sì e 36,8% di no),. Si ritrova l’ambiente del mare nella vivacità commerciale (22%),. Su altri temi l’opinione è divisa: ad esempio colori, odori, sapori (14,7% di sì e 11,8% di no),, presenza multietnica (10,3% e 7,4%),, traffico (8,8% e 5,9%),. Prevalgono le differenze su architettura (5,9% e 10,3%),, clima (10,3%, 22,1%),. Più vicini al modello mediterraneo i milanesi (61,8% contro il 23,5%),. Perché sono aperti e amichevoli prima di tutto (42,6%),, perché tengono alle tradizioni (29,4%),, per il senso della famiglia (25%),, perché amano la loro città (20,6%),. Tra gli aspetti meno mediterranei, comunque scelti da pochi, il senso religioso (14,7% ritiene di sì, contro l’8,8% che lo considera scarso),. Conquistati dalle milanesi, mogli ideali per un mussulmano: lo pensa l’80,9%, anche se un 11,8% dice di no. Pochi gli incerti. I motivi a favore? Una milanese è sempre affascinante, prima di tutto, (33,8%), e ha il senso della famiglia (32,4%),. E anche Milano seduce, se il 64,7% verrebbe a vivere e lavorare qui. Anche se meno delle milanesi: c’è comunque un 19,1% che non lo vorrebbe. Tra i favorevoli, verrebbero per la qualità della vita, al primo posto (27,9%),. Poi per le opportunità di lavoro (22,1%),, a pari merito con l’ambiente internazionale. Ma c’è chi verrebbe solo per turismo (10,3%),. Tema spinoso, la guerra. Che comunque crea più dubbi e incertezze che ostilità verso di noi. Il 58,8% crede che Milano non sia diventata più ostile di prima, incerti il 23,5% e pessimisti il 17,6%. Tra i fiduciosi Milano resta amica perché tollerante (22,1%),, perché non guadagna dalla guerra (16,2%),, perché i milanesi sono pacifisti. Meno scelte le motivazioni negative: tra i pessimisti, il motivo primo è che l’Italia partecipa alla guerra (10,3%),. Fiduciosi anche nella capacità di tolleranza di Milano: così il 64,7%, poco controbilanciati dai pessimisti, il 17,6%. A favore: l’apertura di Milano alle moschee (27,9%),, alle preghiere (27,9%),, ai simboli come il velo (25%),, a cibi conformi (19,1%),. Emerge da un’indagine della Camera di commercio attraverso il Lab Mim, realizzata con la collaborazione di Camere di commercio all’estero e istituti di cultura, su circa 70 persone in Tunisia, Marocco, Egitto, Libano, Giordania, Algeria, Siria, Turchia. Con Ben Jelloun parte il ciclo di incontri sul Mediterraneo. Di Mediterraneo si è parlato oggi in occasione dell’incontro inaugurale del ciclo “Mediterraneo. Lo spirito delle città” con lo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun, Bruno Ermolli, Presidente della Promos, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano per le Attività Internazionali, Salvatore Carrubba, Assessore alla Cultura e alle Relazioni Internazionali del Comune di Milano, Janiki Cingoli, Direttore del Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente. Un’iniziativa promossa dal Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente, in collaborazione con il Comune di Milano e con la Camera di Commercio di Milano. Il ciclo di incontri rappresenta un immaginario percorso da Tangeri a Il Cairo, da Istanbul a Gerusalemme, per terminare a Milano, cuore delle relazioni culturali ed economiche con il Mediterraneo. Fra i prossimi appuntamenti: Il Cairo, Emma Bonino (24 novembre),, Istanbul, Serra Yilmaz. “Milano è da sempre una città aperta ed internazionale, un punto di riferimento, anche a livello economico – ha dichiarato Bruno Ermolli, presidente di Promos, azienda speciale per l’internazionalizzazione della Camera di commercio di Milano –. Questo l’ha portata ad essere conosciuta e anche apprezzata nei Paesi del Mediterraneo. Ecco perché proprio Milano, che coniuga aspetti europei e mediterranei, può avere un importante compito di dialogo. Per Milano e per l’Italia la dimensione euromediterranea rappresenta un importante orizzonte di sviluppo. Con questo ciclo di incontri e con le iniziative della Conferenza annuale Euro-mediterranea da noi promossa vorremmo offrire uno strumento concreto per contribuire allo sviluppo dell’area mediterranea. Pensiamo ad un Pacchetto per il Mediterraneo. Tra le iniziative il rafforzamento dell’ Euro Med Fund, per facilitare l’ingresso nell’area mediterranea delle aziende italiane, la creazione a Milano di un Centro nazionale di promozione economica dei Paesi del Mediterraneo, la proposta di una “Fiera del Mediterraneo” a Milano, ma anche la partecipazione all’agenzia Ansa Med e al festival Mediterraneo col Piccolo Teatro. Secondo lei Milano ha alcuni aspetti di una città mediterranea? Sì: (44.1%), , No: (36.8%), , Non so: (17.6%),, Altro: (1.5%),. Perchè? (Risposta Multipla), Sì, per la tipologia architettonica: (5.9%), , Sì, per i colori/odori/sapori: (14.7%),, Si per il clima: (10.3%),, Sì, per la vivacità commerciale (22.1%),, Sì, per la presenza multietnica: (10.3%),, Sì, per il traffico: (8.8%),, Si per i tempi: (5.9%),, No per la diversità architettonica: (10.3%),, No, sono diversi colori, sapori, odori: (11.8%),, No, per il clima: (22.1%),, No, è diversa la presenza dei negozi: (2.9%),, No, per le etnie diverse presenti: (7.4%),, No, sono diversi gli spazi verdi: (2.9%),, No, è diverso il traffico: (5.9%),, No, sono diversi i tempi: (8.8%),, non so: (13.2%),, Altro: (8.8%),- E i milanesi hanno alcuni aspetti comuni alle persone del Mediterraneo? Sì: (61.8%),, no: (23.5%),, Non so: (14.7%),. Perchè? (Risposta Multipla), Sì, sono aperti, amichevoli: (42.6%),, Sì, hanno senso della famiglia: (25%),, Sì, hanno senso religioso: (14.7%),, Sì, sono abili imprenditori: (13.2%),, Sì, tengono alle loro tradizioni/cultura: (29.4%),, Sì, amano la loro città (senso civico),: (20.6%),, Sì, hanno senso estetico: (8.8%),, No, sono freddi: (4.4%),, No, hanno poco senso della famiglia: (2.9%),, No, hanno poco senso religioso: (8.8%),, No, commerciano in modo diverso: (4.4%),, No, meno legati alle tradizioni: (4.4%),, No, hanno senso civico diverso: (5.9%),, No, hanno un senso estetico diverso: (4.4%),, non so: (11.8%),, altro: (4.4%),. Se pensa a Milano che cosa le viene in mente? (Risposta Multipla), Il calcio: (38.2%),, La Madonnina: (16.2%),, La Scala: (20.6%),, un abito firmato (moda),: (38.2%),, il risotto: (4.4%),, il Caffè / cappuccino: (16.2%),, Il cinema: (7.4%),, La nebbia: (14.7%),, Il freddo: 10 (14.7%),, L’aperitivo: 2 (2.9%),, Un passo veloce: 5 (7.4%),, altro: 8 (11.8%),, non so: 3 (4.4%),. Secondo lei un uomo mussulmano sposerebbe una donna milanese? Sì: 55 (80.9%),, no: 8 (11.8%),, Non so: 5 (7.4%),, Altro: 0 (0%),. Perchè? (Risposta Multipla), Sì, è aperta/intraprendente: (22.1%),, Sì, ha il senso della famiglia: (32.4%),, Si, perché ama i bambini: (11.8%),, Sì, è remissiva/accondiscendente/tollerante: (7.4%),, Sì, è affascinante: (33.8%),, Si, per avvicinarmi a culture diverse: (26.5%),, No, è troppo indipendente/aggressiva: (4.4%),, No, non vuole abbastanza figli: (1.5%),, No, è di facili costumi: (4.4%), , No, la mia famiglia non approverebbe: (1.5%),, No, la sua famiglia non approverebbe: (2.9%),, No, voglio sposare solo una donna della mia religione: (1.5%),, non so: (4.4%),, Altro: (5.9%),. Verrebbe a vivere/lavorare a Milano? Sì: (64.7%),, No: (19.1%),, Non so: (14.7%),, Altro: (1.5%),. Perchè? (Risposta Multipla), Sì, per le opportunità di lavoro: (22.1%),, Sì, per libertà religiosa e rispetto dei costumi: (7.4%),, Sì, per la qualità della vita: (27.9%),, Sì, per le tradizioni e la cultura di Milano: (14.7%),, Sì, per l’internazionalità di Milano: (22.1%),, No, non offre occasioni di lavoro: (2.9%),, No, non è una città tollerante: (0%),, No, si vive male: (4.4%),, No, verrei solo per turismo: (10.3%),, No, poco aperta all’internazionalità: (0%),, No, ha un brutto clima: (5.9%),, non so: (1.5%),, Altro: (5.9%),. Con la guerra in Iraq lei crede che Milano sia diventata ostile alla cultura araba e mussulmana? Sì: (17.6%),, No: (58.8%),, non so: (23.5%),. Perché? (Risposta Multipla), Sì, perché partecipa alla guerra: (10.3%),, Sì, perché teme atti di terrorismo: (5.9%),, Sì, per interessi economici: (2.9%),, Sì, perché è una città indifferente: (0%),, Sì, Milano è una città dell’Occidente: (2.9%),, No, perché i milanesi sono pacifisti: (14.7%),, No, perché Milano è tollerante/libera: (22.1%),, No, perché non ci guadagna nulla: (16.2%),, No, perché i milanesi sono solidali: (5.9%),, No, Milano è una città del Mediterraneo: (5.9%), Non So: (14.7%),, Altro: (5.9%),. Ritiene che Milano non rispetti i valori e simboli delle altre culture e religioni? Sì: (17.6%),, no: (64.7%), , Non so: (16.2%),, altro: (1.5%). Perchè? (Risposta Multipla), Si, è ostile alle moschee: (4.4%),, Si, cibi e vini non confo: (4.4%),, Si, troppe tentazioni: (4.4%),, No, è invece aperta alle moschee: (27.9%), No, aperta a simboli come il velo: (25%), No, aperta alle preghiere: (27.9%), No, rispetta cibi e vini conformi: (19.1%), No, non ci sono troppe tentazioni, c’è moralità: (8.8%), Non so: (8.8%), Altro: (5.9%). Area Mediterranea di provenienza? Tunisia: (22.1%), Marocco: (19.1%), Algeria: (5.9%), Egitto: (20.6%), Libano: (11.8%), Giordania: (11.8%), Siria: (4.4%), Turchia: (2.9%), Altro: (1.5%).
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