ALLARME SANITARIO: LA TAC TOTAL BODY E LA NUOVE ECOGRAFIE TRIDIMENSIONALI SONO A RISCHIO!!
Roma, 5 ottobre 2004 - Un allarme sanitario importante è stato lanciato anche in Italia dal servizio sanitario del Codacons e dallo sportello Articolo 32 (www.Articolo32.net ), il sito internet per la tutela dei malati attivato dall’associazione. La tac total body, molto in uso nel nostro paese quando non si vuole perdere tempo in diagnosi internistiche difficili e non si vuole far risparmiare né alle assicurazioni né al Ssn, sono a rischio. Un nuovo studio ha accertato infatti che le radiazioni assorbite in tutto il corpo con tale tac sono comparabili con quelle ricevute dai sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki e causano un piccolo ma significativo aumento del rischio di cancro. Uno studio della Columbia University ha verificato che le radiazioni di una tac total body equivale a 100 mammografie e che le total body causano un caso di cancro ogni 50 pazienti tra i 30 e 45 anni di età. Ma ancora più preoccupante l'allarme sulle nuove ecografie tridimensionali in uso anche in Italia, quelle fatte al feto in tardo periodo di gravidanza per creare films piacevoli del feto e dei suoi movimenti a colori e per averne un ricordo. Si tratta , secondo la Fda americana, di pratiche da evitare, salvo le normali ecografie praticate a 20 settimane dal concepimento per ragioni diagnostiche. Così anche l'istituto americano di ultrasuoni in medicina si è opposto strenuamente a queste ecografie tardive sostenendo anche che l’esposizione prolungata e inutile ad ultrasuoni può essere causa di rischi alla salute, e che in futuro con anni di pratiche si possano verificare anche effetti biologici negativi sui feti.