PROSEGUE CON CELERITÀ IL PROCESSO DI RICOLLOCAZIONE DEGLI EX DIPENDENTI DI FESTIVAL CROCIERE E MEDOV 2000. LA SOCIETÀ DBM ITALIA, INCARICATA INIZIALMENTE DI SEGUIRE I LAVORATORI MEDOV 2000, STA CURANDO DAL 17 SETTEMBRE ANCHE L’OUTPLACEMENT DEGLI EX DIPENDENTI FESTIVAL. IN MENO DI UN MESE SONO STATE RICOLLOCATE 30 PERSONE.
Genova, 6 ottobre 2004 - Si è riunita ieri pomeriggio a Palazzo San Giorgio l’unità di crisi per Festival Crociere, costituita alcuni mesi orsono su iniziativa dell’Autorità Portuale per fronteggiare la situazione venutasi a creare a seguito del fallimento della compagnia di navigazione e delle realtà collegate. Ottime notizie arrivano dal fronte occupazionale. Infatti, Dbm Italia – la società incaricata di ricollocare i dipendenti Medov 2000 – ha preso in carico dal 17 Settembre anche cinquanta ex-dipendenti Festival, ricollocandone trenta in meno di un mese. Buono anche l’andamento delle ricollocazioni degli ex dipendenti di Medov 2000: su quarantasei persone, trentacinque sono state ricollocate mentre proseguono i colloqui per coloro che non hanno trovato ancora uno sbocco professionale soddisfacente. Dbm Italia conta comunque di completare la procedura di outplacement per i dipendenti Medov 2000 entro fine anno. L’unità di crisi farà il punto sull’andamento del processo di ricollocazione dei lavoratori il 16 Novembre, data della prossima riunione convocata a Palazzo San Giorgio.