Roma, 6 ottobre 2004 - In relazione alla cessione di strade a pedaggio, disciplinata dall’articolo 35 della Finanziaria per il 2005, il Mef precisa che le interpretazioni apparse sulla stampa non corrispondono alla realtà. Infatti: l’operazione riguarda la cessione a titolo oneroso di circa 1.500 km di strade statali, tra quelle in esercizio e quelle in costruzione, ad una società che è al di fuori del perimetro della Pubblica Amministrazione, ma controllata direttamente o indirettamente dallo Stato; la stima di 3 miliardi circa di introito per lo Stato non rappresenta pedaggi per gli automobilisti, ma è il prezzo pagato dalla società acquirente a seguito della cessione; la remunerazione dell’investimento, che avviene attraverso "pedaggi ombra" (shadow toll) pagati dall’Erario alla società acquirente in funzione del traffico effettivo, non grava sugli automobilisti.