Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Ottobre 2004
 
   
  Pagina1  
  EXPORT-IMPORT BANK OF THE UNITED STATES: EX-IM BANK E IRAQ FIRMANO ACCORDO COMMERCIALE DI FINANZIAMENTO  
   
   Washington, Stati Uniti, 7 ottobre 2005 - La Export-import Bank degli Stati Uniti (Ex-im Bank), il Ministero delle finanze iracheno e la Trade Bank dell’ Iraq hanno sottoscritto, un accordo quadro che continua a garantire il sostegno alle esportazioni statunitensi a favore del processo di ricostruzione dell’ Iraq. Il presente accordo va a sostituire un precedente accordo sottoscritto lo scorso dicembre tra Ex-im Bank, la Trade Bank e l’ Autorità provvisoria della coalizione (Cpa) e riflette i presupposti di sovranità espressi lo scorso giugno dal governo provvisorio dell’ Iraq. “La Ex-im Bank è davvero orgogliosa di avviare una serie di rapporti commerciali formali con il governo dell’ Iraq e siamo desiderosi di finanziare le esportazioni statunitensi per sostenere il processo di ricostruzione iracheno”, ha dichiarato Philip Merrill, presidente di Ex-im Bank. “Si tratta di un importante passo avanti per l’ Iraq che consente al paese di ripristinare i suoi rapporti commerciali e finanziari in tutto il mondo e, al contempo, favorisce il processo di ricostruzione dell’ economia. Proprio come diverse agenzie di credito (Eca) di altri 15 paesi si sono unite a noi nella sottoscrizione di accordi quadro lo scorso dicembre, ci aspettiamo che altre Eca possano realizzare accordi simili, dal momento che si tratta di un impegno multilaterale”. Il ministro delle Finanze iracheno, Adil Abdel-mahdi, il presidente e amministratore di Trade Bank, Hussein Al-uzri e il sig. Merrill hanno sottoscritto l’ accordo nella sede principale di Ex-im Bank a Washington D.c., negli Stati Uniti. La Trade Bank è stata fondata nel luglio del 2003 per fornire servizi di finanziamento e per favorire il processo di ricostruzione dell’ Iraq oltre a sostenere l’ economia del paese. Nel novembre 2003, la Ex-im Bank ha approvato un’ assicurazione a breve termine per un valore di 500 milioni di dollari al fine di favorire le esportazioni di beni e servizi americani destinati alla ricostruzione dell’ Iraq, finanziata dalla Trade Bank. Il rinnovo dell’ accordo quadro permetterà alla Trade Bank di continuare ad avere accesso a questa assicurazione da 500 milioni di dollari. In base ai termini dell’ accordo odierno, la Ex-im Bank può favorire le esportazioni americane verso l’ Iraq attraverso due prodotti assicurativi a breve termine: - Polizze assicurative con lettera di credito bancario: la Ex-im Bank assicurerà lettere di credito emesse dalla Trade Bank e avallate da una banca commerciale. Questo prodotto offre una copertura esaustiva di pagamento alla banca ratificatrice contro il fallimento della Trade Bank in base a una lettera di credito irrevocabile. - Polizze assicurative di credito di acquisto per istituzioni finanziarie: La Ex-im Bank garantirà una copertura totale sui crediti a breve termine concessi alla Trade Bank da una banca assicurata. Gli esportatori americani saranno liquidati in base a lettere di credito emesse da una banca assicurata. Talune disposizioni della polizza (periodi di reporting e di presentazione reclami) saranno in linea con quelli delle polizze di lettere di credito bancario. La Ex-im Bank è un’ agenzia di credito del Governo degli Stati Uniti; quest’ anno compie 71 anni di attività durante i quali ha finanziato la vendita di esportazioni americane, principalmente dirette ai mercati emergenti in tutto il mondo, attraverso garanzie di prestito, assicurazioni su crediti per l’ esportazione e prestiti diretti. Nel corso dell’ esercizio fiscale 2003, la Ex-im Bank ha autorizzato i finanziamenti necessari per un ammontare di 14,3 miliardi di dollari a sostegno delle esportazioni americane in tutto il mondo. È possibile reperire ulteriori informazioni visitando il sito Internet all’ indirizzo http://www.Exim.gov  
     
  <<BACK