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Notiziario Marketpress di
Venerdì 08 Ottobre 2004
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Web moda & tendenze |
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LA SEDUTTRICE EDONISTA DI GAI MATTIOLO INCANTA NELLA COLLEZIONE AUTUNNO – INVERNO 2004 2005 |
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La sua arma di seduzione è l’edonismo. E il suo piacere nasce dall’essere un nuovo archetipo di donna capace di affascinare l’uomo come le tentatrici-dominatrici protagoniste dell’Art Déco. Le linee essenziali, i profili geometrici, le proporzioni armoniose di quello stile e di tutte le sue espressioni d’arte prendono vita sulla silhouette femminile, attraverso costruzioni sartoriali di tessuto. Punto cardine il tailleur. Nei soli due elementi che lo compongono, la piccola giacca che segna il punto vita, e la gonna che non incede mai oltre il ginocchio, esplode la fantasia di Gai Mattiolo, creativo capace di stupire. La giacca diventa un magistrale gioco di costruzioni: con il corposo mikado di seta in un attualissimo copper cangiante giocato in contrasto con il nero, nascono elementi geometrici per un gioco di sovrapposizioni di volumi sulle spalle o sul seno; le architetture del Chrysler Building si frantumano in micro baguette di ematite rifrangente per impreziosire con dei ricami minimal dall’effetto sky line gonne e giacchine; l’avorio e la bachelite nera materiali in contrasto con i quali venivano realizzate affusolate statuette di danzatrici e preziose scatole diventano invece un violento gioco di grafismi sulle gonne; rouches plissettate in croccante georgette nera avvolgendosi attorno alle maniche, sembrano aprirsi come le grandi ali delle divinità dell’antico Egitto dando regalità al busto; la lucentezza dei cristalli e delle ematiti illumina lo scollo della giacca asimmetrica in georgette nera con le maniche dalle inserzioni a mappamondo. Un piccolo toque o un’aigrette neri sul capo, una décolleté dal tacco quadrato da portare con le calze a rete, sono pennellate di eccentrica esclusività dal sapore Quaranta. L’esotismo del Déco si trasforma in animal print e in citazioni maschili: è la stampa giraffa optical per le bluse, le tonalità rosa del deserto smaltate per i pantaloni alla cavallerizza da abbinare al trench da detective. L’eleganza associata all’idea di lusso e sofisticatezza delle sensuali femmine ritratte da Tamara de Lempicka rinasce nei sontuosi abiti da sera dalle linee dritte. La silhouette femminile è enfatizzata dai drappeggi ottenuti con jersey lucidi color ottanio o con georgette stampate a fantasie floreali in bianco e nero dal grafismo optical. Ma anche da cascate di ricami di baguette e mezze sfere in ematite, di opali e di cristalli dalle luminescenze magiche.
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