CODICE DELLA STRADA: CONDUCENTI TITOLARI DI PATENTI RILASCIATE DA STATO ESTERO
Per quanto riguarda i conducenti titolari di patenti rilasciate da Stato estero, sciogliendo la riserva contenuta nella circolare del 12 agosto 2003, il Ministero dell’Interno con la circolare n. 300/A/1/33792/109/16/1 ha comunicato che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha attivato una sezione speciale dell'Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, contenente le generalità dei conducenti stranieri che hanno commesso, sul territorio italiano, violazioni comportanti la perdita di punti. Questa apposita sezione dell'Anagrafe degli abilitati alla guida è prevista nell'art. 6ter della Legge n. 214/03 e riguarda conducenti che nel Paese di origine non siano sottoposti a regimi analoghi a quello della patente a punti. Gli organi della polizia della strada alimenteranno la banca dati sulla base delle procedure di trasmissione previste dall'art. 126 bis del Codice della Strada. E’ in fase di completamento la redazione dell'elenco degli Stati che prevedono, nel loro ordinamento, un meccanismo simile a quello della patenti a punti: all'Anagrafe nazionale perverranno provvisoriamente tutte le violazioni commesse da conducenti titolari di patenti rilasciate da Stati diversi dall'Italia.