Milano, 12 ottobre 2004 - La Securities and Exchange Commission (Sec), Autorità statunitense che controlla i mercati finanziari, ha rilasciato la no-action letter che autorizza l'offerta e la vendita, sul mercato statunitense, dei contratti di opzione sull'indice S&p/mib trattati su Idem, il Mercato dei derivati di Borsa Italiana. Già lo scorso settembre la U.s. Commodities Futures Trading Commission (Cftc), che invece controlla il mercato dei futures, aveva dato parere positivo a favore dell'offerta e della vendita - sempre sul mercato statunitense - dei contratti future e minifuture sull'indice S&p/mib. Queste due autorizzazioni consentiranno di aumentare in modo significativo i volumi sul mercato Idem grazie alla maggiore partecipazione degli investitori statunitensi. Nella seduta odierna i futures su S&p/mib hanno toccato il massimo dell'anno: sono stati infatti scambiati 19.560 contratti futures e 7.331 contratti mini futures. Borsa Italiana ha completato il quadro di azioni e iniziative programmate per garantire il successo dei nuovi prodotti derivati legati all'indice S&p/mib (futures e mini futures). Ricordiamo che Borsa Italiana ha introdotto - a partire da giugno - la nuova funzionalità Btf (block trade facility) che favorisce le transazioni di elevato controvalore disponibile per tutti i contratti futures e di opzione. Per promuovere questa nuova importante funzionalità, Borsa Italiana ha attivato un piano di incentivi di natura commerciale a favore degli intermediari - valido fino alla fine dell'anno sul fronte del trading e del clearing - per transazioni superiori a 1000 contratti su futures e opzioni su singole azioni.