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Notiziario Marketpress di Martedì 12 Ottobre 2004
 
   
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  GRANDE EVENTO DELL'AUTUNNO MUSICALE A ROMA: RICCARDO MUTI DIRIGE L'ORCHESTRA FILARMONICA DI VIENNA  
   
  Roma, 12 ottobre 2004 - Sarà l’evento clou dell’autunno musicale romano: per la prima volta l’Orchestra Filarmonica di Vienna suonerà a Roma, giovedì 21 ottobre, nella basilica di San Paolo fuori le Mura sotto la direzione del Maestro Riccardo Muti. Il concerto si terrà nell’ambito del 3° Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra in programma dal 20 al 23 ottobre nelle Basiliche di Roma e il 6 novembre presso il Santuario della Basilica di Loreto con un calendario di grandi appuntamenti musicali internazionali. L’evento, portato avanti dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, con la collaborazione di Daimlerchrysler Italia, consentirà anche di destinare alcuni fondi al finanziamento di lavori per il restauro e la conservazione del patrimonio artistico italiano. Il Festival si snoderà secondo un percorso musicale che toccherà tutte le quattro Basiliche pontificie romane e la Basilica di Loreto. Inaugurazione Mercoledi’ 20 Ottobre nella Basilica di San Pietro dove il complesso della “Cappella Musicale”, nota nel mondo come “Cappella Giulia”, in ricordo di Papa Giulio Ii che nel 1513 ne decretò l’istituzione, diretto da Pablo Colino eseguirà una suggestiva “Santa Messa Solenne con Canti Gregoriani”. La manifestazione prosegue quindi Giovedì 21 nella Basilica di San Paolo fuori le Mura con il grande concerto del Maestro Riccardo Muti alla guida dei Wiener Philharmoniker, del Coro maschile della Staatsoper Vienna e dei Pueri Cantores “Wiener Sängerknaben” con un programma di grande respiro artistico e spirituale. Verranno eseguiti la Sinfonia in do maggiore e lo Stabat Mater di Antonio Caldara; il Magnificat di Antonio Vivaldi; il Regina Caeli di Ferdinand Schubert; il Regina Caeli Kv 276 di Wolfgang Amadeus Mozart e, a conclusione, la Missa in sol maggiore D 167 e il Totus in corde langueo D 136 di Franz Schubert. Interpreti Ruth Ziesack, soprano; Anna Larsson, mezzosoprano; Herbert Lippert, tenore e Adrian Eröd, basso. Venerdì 22, nella Basilica di San Giovanni in Laterano, in programma una delle più grandi pagine della storia della musica dedicate ad un soggetto sacro, il Messia - Oratorio Hwv 56 di Georg Friedrich Händel, eseguito da The Orchestra of the Age of Enlightenment e The Choir of New College Oxford, diretti dal maestro Edward Higginbottom. Il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra renderà omaggio in forma solenne, sabato 23 ottobre, ad Antonin Dvorak, di cui ricorre quest’anno il centenario della morte. Nella Basilica di Santa Maria Maggiore l’Orchestra Sinfonica e il Coro Filarmonico di Praga, diretti da Ondrej Lenàrd, eseguiranno quello che viene considerato il momento più alto della ispirazione spirituale del grande compositore boemo, lo Stabat Mater op. 58, che, eseguito a Londra nel 1883, gli valse fama internazionale. Interpreti Simona Houda-saturovà, soprano Jana Sykorovà, mezzosoprano; Jaroslav Brezina, tenore; Jirì Sulzenko, basso, Grande chiusura, infine, con Mozart, sabato 6 Novembre nella Basilica del Santuario di Loreto dove il maestro Eberhard Metternich alla guida della Vokalensemble Kölner Dom Concert Royal, dirigerà due grandi pagine del compositore salisburghese, la Missa in do min. Kv 427 e l’Exsultate Jubilate Kv 165, con un cast di artisti eccezionale, Andrea Reuter, soprano; Theresa Nelles, soprano; Markus Francke, tenore; Rolf Schmitz-malburg, basso. Il concerto celebrerà, fra l’altro, il completamento dei restauri degli affreschi della Cappella Tedesca opera del maestro Ludovico Seitz, che Leone Xiii definì “una vera epopea mariana”. La cerimonia della riapertura al pubblico della Cappella Tedesca, ultimo fra i grandi progetti di restauro portati a compimento dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e la Daimlerchrysler Italia, avverrà in forma solenne con un rito celebrato dall’Arcivescovo di Colonia, Cardinal Joachim Meisner. La collaborazione fra la Fondazione e la Daimlerchrysler Italia, nata per promuovere e diffondere la conoscenza di preziosi repertori di musica sacra presso il grande pubblico, è stata indirizzata in questi anni essenzialmente a sostegno di progetti di cura, ripristino e conservazione di beni culturali italiani. Da citare fra questi il restauro della Cappella di S. Stefano nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura, quello di due preziosi organi absidali realizzati dal Morettini nella Basilica di San Giovanni in Laterano, quello della cupola della Cappella di Sisto V nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. Il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra – afferma Wolfgang D. Schrempp, Presidente e Amministratore Delegato di Daimlerchrysler Italia – rientra pienamente nella filosofia del nostro gruppo di sentirci cittadini responsabili di questo Paese. Per questo, ci siamo impegnati a dare concreto supporto a progetti che contribuiscano al recupero, alla salvaguardia ed alla valorizzazione dello straordinario patrimonio artistico dell’Italia. E in questo solco va considerato il nostro apporto alla realizzazione di questo Festival che per il livello internazionale dei suoi protagonisti, per la grande suggestione dei luoghi, per la scelta delle sue tematiche, che esaltano il grande patrimonio della tradizione musicale religiosa, ambisce a scrivere una pagina nuova nel panorama culturale italiano.” “ La musica sacra come fatto importante che sta a cuore: è quanto ho cercato di promuovere attivamente nel corso degli ultimi 35 anni – dichiara Hans-albert Courtial, Presidente Generale della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra – sperimentando come la musica che supera barriere geografiche e linguistiche, commuove gli uomini quale che sia la loro provenienza. Da decenni ci siamo adoperati per portare la musica all’interno delle Chiese e per questo ci impegneremo anche in futuro.”  
     
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