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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 13 Ottobre 2004
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IDENTRUS SCEGLIE ACTALIS COME EUROPEAN HUB PER LA FIRMA DIGITALE PER IL SISTEMA FINANZIARIO EUROPEO |
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Milano, 13 ottobre 2004 - Actalis, la security company nata per la realizzazione e la gestione di servizi di certificazione della firma digitale, è diventata Hub Europeo per Identrus. Identrus è il consorzio fondato dalle otto maggiori banche mondiali nel Marzo 1999 con l'obiettivo di creare un'infrastruttura basata su tecnologie norme e regole per aumentare la sicurezza e creare fiducia verso il mondo dell'e-commerce su reti aperte finalizzato allo scambio di transazioni commerciali fra le imprese. L'iniziativa promossa da Identrus Llc, che ha sede a New York, ha raccolto intorno a sé il consenso di 61 banche a livello mondiale, non solo statunitensi, ma anche e soprattutto europee, sette delle quali, italiane. Actalis è stata scelta come partner tecnologico in Europa per la gestione in outsourcing della Pki di tutta la community Identrus grazie anche all'esperienza maturata in questi anni accanto a quattro delle maggiori banche Italiane entrate a far parte del consorzio. L'accordo sottoscritto fra Actalis ed Identrus sancisce un vero e proprio hub per l'Europa con il compito di garantire alle banche europee la fornitura alla propria clientela di servizi di firma digitale compliant con le rigorose "Identrus rules", ossia standard di sicurezza avanzati, validi in tutto il mondo, analogamente a quanto attuato a suo tempo dai primari circuiti internazionali di carte di credito. Nello specifico, il ruolo di Actalis in Italia e in Europa si esplicherà nella fornitura in outsourcing dei servizi di on-boarding, grazie ai quali la banca cliente entra a far parte del circuito Identrus, e della certificazione relativa per l'area dell'Europa continentale, diventando quindi Certification Authority a livello worldwide. Actalis fornisce inoltre i servizi professionali e tecnici per il raggiungimento dell'on-boarding nonché le personalizzazioni e le integrazioni richieste dal cliente oltre a tutta l'architettura software per supportare l'utilizzo dei certificati digitali, siano essi da distribuire ai clienti o da integrare nelle applicazioni di business. Le banche italiane, così come quelle dei paesi europei, potranno in questo modo disporre di tutta la tecnologia e del supporto necessario con una formula chiavi in mano a costi contenuti, concentrandosi unicamente sullo sviluppo del proprio core business.
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