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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Ottobre 2004
 
   
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  ETHICAL VILLAGE, UNO SPAZIO DI FUTURO TRA IMPRESE E TERZO SETTORE AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DEL PROGETTO ESPOSITIVO E CONVEGNISTICO ORGANIZZATO DA SMAU EFORUM PERMANENTE DEL TERZO SETTORE  
   
  Milano, 14 ottobre 2004 - In un mercato sempre più globale e competitivo, non è più sufficiente per le aziende dimostrare il proprio impegno a favore dei clienti: oggi il mondo imprenditoriale è chiamato a offrire valore aggiunto all’intera collettività e a dare il proprio reale contributo al miglioramento della qualità della vita della società nel suo complesso. Favorire tale processo, interpretare le dinamiche che regolano i rapporti tra forze istituzionali, imprenditoriali e sociali del nostro Paese e contribuire attivamente alla diffusione della cultura della Responsabilità Sociale delle Imprese è infatti oggi un dovere del mondo aziendale, per questo Smau, insieme al Forum Permanente del Terzo Settore, ha deciso di promuovere il progetto Ethical Village. Ethical Village – villaggio della responsabilità sociale è un’iniziativa espositiva e convegnistica che prenderà vita all’interno di Smau 2004 e si propone, nell’ambito del salone dedicato al mondo dell’innovazione tecnologica e allo sviluppo imprenditoriale, come luogo di incontro tra il tessuto dell’imprenditoria profit e il mondo del Terzo Settore ovvero tra quanti, in modo propositivo, si impegnano quotidianamente a garantire nuovo benessere sociale ed economico attraverso l’attuazione di Politiche Sociali che vedano anche l’innovazione tecnologica al servizio dell’innovazione sociale. Obiettivo dei promotori, infatti, è dare nuovo slancio alla diffusione della cultura della Corporate Social Responsibility, strumento indispensabile per costruire sviluppo sociale e pari opportunità per tutti. Nei giorni di Smau 2004 verrà così favorito il contatto tra le imprese profit e le organizzazioni del non profit che lavorano attivamente al miglioramento della qualità della vita della società nel suo complesso. In particolare in Italia, Paese che detiene il primato delle aziende che hanno richiesto e ottenuto la Certificazione Etica Sa 8000(97 le aziende certificate dal 1997 ad oggi), è importante coltivare la sensibilità per i temi dell’Etica d’Impresa, con particolare attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese che vivono ancor più concretamente la necessità di operare tenendo sempre presente il contesto socio-ambientale in cui si trovano. Nello spazio di Ethical Village saranno presenti numerose associazioni aderenti al Forum del Terzo Settore, ognuna porterà una testimonianza del proprio agire nell’innovazione sociale nel nostro Paese. Hanno già aderito tra gli altri Ancescao, Anpas, Ancst, Arci ragazzi, Asphi, Aster x, Auser, Avis, Bancaetica, Coop Italia, Cts, Focsiv, La Cordata, La Gabbianella, Legambiente, Transfair, Uisp. Ciascuna di esse presenterà i propri progetti che più si caratterizzano per l’utilizzo delle nuove tecnologie al fine di creare innovazione sociale. Verranno quindi presentati progetti di formazione a distanza, di inserimento lavorativo delle persone svantaggiate attraverso il ricorso all’Ict, di alfabetizzazione degli anziani, di monitoraggio della rete e dell’intero sistema dei mezzi di comunicazione. Ad arricchimento dell’iniziativa sono inoltre previsti due convegni: sul tema della responsabilità sociale d’impresa e sul rapporto tra new media e comunicazione sociale. Lo spazio del villaggio è infatti concepito con uno spazio allestitivo dedicato alle singole organizzazioni, e uno spazio convegnistico in cui si terranno workshop e convegni di approfondimento sul tema della cosiddetta “innovazione sociale” Sostenitori dell’iniziativa sono Sgs, il Programma operativo nazionale "Sicurezza per lo sviluppo del mezzogiorno d’Italia”, Uilp e l’Associazione Ponte Italia Brasile, Comune di Barletta.  
     
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