“PANE FRESCO” RIMARRÀ SOLO UN MODO DI DIRE? LA COMMISSIONE EUROPEA CONTRARIA LA FEDERAZIONE ITALIANA PANIFICATORI PROMUOVE UN’AZIONE A SOSTEGNO DEL DISEGNO DI LEGGE PER LA TUTELA DEL PANE FRESCO
La Federazione Italiana Panificatori ha annunciato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa a Roma- le azioni promosse per chiedere il sostegno del Governo italiano in favore del disegno di legge “Disposizioni in materia di produzione e commercializzazione del pane” con il quale si intende riservare il termine ³fresco² solamente al pane prodotto e consumato nell’arco della giornata, differenziandolo così da quello ottenuto con tecniche di surgelazione o altri tipi di conservazione. La Federazione Italiana Panificatori si farà promotrice ha annunciato questa mattina il Presidente Edvino Jerian- di un tavolo a cui saranno invitate a partecipare tutte le confederazioni che rappresentano la piccola impresa italiana. Questo affinchè venga definito un piano comune per questo settore a tutela di tutte le imprese che vi operano. 25mila imprese italiane, va ricordato, che occupano 400.000 addetti e rappresentano una parte fondamentale del tessuto economico italiano, oltre a svolgere un insostituibile ruolo sociale. La Federazione Italana Panificatori inviterà da subito tutti i panificatori ad inviare al Presidente del Consiglio le cartoline predisposte dalla Federazione in modo che si attivi una protesta civile per sensibilizzare gli organi preposti e rispondere con fermezza e rapidità a questa questione. A breve inoltre, sempre la Federazione Italiana Panificatori, riunirà gli organi direttivi per valutare ulteriori azioni a sostegno della legge presentata ed eventuali iniziative per difendere i diritti dei consumatori e degli operatori del settore. Il pane ‘fresco’ intanto oggi ha vinto la sua prima battaglia: in piazza Montecitorio alcune ‘fornarine’ in costume tipico hanno distribuito panini e altri prodotti della produzione tipica artigianale che hanno riscosso particolare successo presso turisti, parlamentari e semplici passanti.