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Notiziario Marketpress di
Giovedì 14 Ottobre 2004
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Web alimentazione e benessere |
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97° MOSTRA DEL BITTO XIV FIERA DEI PRODOTTI DELLA MONTAGNA LOMBARDA - II° RASSEGNA ENO-GASTRONOMIA DEI “SAPORI INSUBRICI” PRESSO IL POLO FIERISTICO DI MORBEGNO (SO), 14-17 OTTOBRE 2004 |
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Il filo conduttore della ormai quasi centenaria Mostra del Bitto e della nuova edizione della Fiera dei Prodotti della Montagna Lombarda, saranno quest'anno i Sapori valtellinesi di antica memoria. Come sempre il Bitto dop e i formaggi più tipici di Valtellina si metteranno in Mostra con una maestosa corte di vini, bresaola, pizzoccheri, miele e mele, e accompagneranno i visitatori in percorsi alla scoperta di tradizioni, storia e cultura di Valtellina e Valchiavenna, attraverso degustazioni guidate, aree vive popolate di animali, aule didattiche, corsi di mungitura, corsi di cucina, esposizioni di prodotti tipici e di artigianato locale, spettacoli di Gruppi Folcloristici ed eventi collaterali. Questa nuova edizione si aprirà all'insegna della riscoperta delle antiche ricette di Valtellina, attraverso un itinerario goloso e storico che coinvolgerà l'intera cittadina di Morbegno. Il paesaggio valtellinese si ricollega naturalmente al mondo dei sapori... Proprio alle porte della Valtellina si aprono i due versanti laterali della Valle, il versante retico intessuto dalla presenza caratterizzante della vite e quello orobico dominato da boschi e alpeggi: vino e frutta dalla parte soliva, allevamento e pastorizia dall’altra. Non a caso infatti la Valtellina è da secoli conosciuta come territorio montano dedito all’allevamento e all’agricoltura: da qui l’arte casearia, che spazia dalla produzione estiva alpestre del famosissimo Bitto D.o.p., originario della Val Gerola, alla lavorazione del latte di fondovalle, nel periodo invernale. Ma la Valle è nota anche per la viticoltura “eroica” praticata sui declivi delle Alpi Retiche, per l’apicoltura di montagna, la coltivazione delle mele e del grano saraceno (da cui si ottengono i conosciutissimi pizzoccheri), sino alla lavorazione della tradizionale Bresaola della Valtellina. Per celebrare le tradizioni culinarie e le diverse specialità, quest'anno in Fiera, oltre alla premiazione delle migliori forme di Bitto, verranno riproposti piatti di antica fattura nel corso dei numerosi appuntamenti enogastronomici che animeranno la Mostra, mentre alcune storiche cantine presenteranno ciascuna in degustazione un’antica ricetta: dai Chisciöi (frittelle di grano misto), ai Pizzoccheri preparati secondo i dettàmi dell'Accademia del Pizzocchero; dal Macc della Valgerola (minestra di latte e castagne), al Risotto d’Orzo mantecato al Bitto dop, senza dimenticare i saporitissimi Taroz e molti altri piatti ….Anche quest’anno i prodotti del Canton Ticino, area della Svizzera confinante con l’alta Valtellina e affine ad essa per ambiente montano e lavorazioni agroalimentari, saranno protagonisti della Ii° Rassegna eno-gastronomia dei “Sapori Insubrici”. Tradizioni a confronto, grazie ad un’esposizione di prodotti tipici elvetici, dai formaggi conosciuti in tutto il mondo, allo yogurt, dai cereali alle confetture sino alla rievocazione di antichi. Come l’anno scorso, il centro della caratteristica Morbegno e il Polo Fieristico in cui avrà luogo la Mostra del Bitto, saranno collegati tramite carrozze trainate da cavalli e da un trenino, in modo da offrire al visitatore un tour originale della bella cittadina valtellinese. E, sempre nell’ottica di avvicinare il pubblico alle tradizioni, alla cultura delle produzioni agroalimentari più tipiche, anche in questa edizione verranno allestite vere e proprie Aule Didattiche per grandi e piccini nel corso delle quali sarà possibile assistere alle lavorazioni in diretta di alcuni prodotti (Bitto Dop e la ricotta all’interno del caratteristico Calecc, la smielatura, la lavorazione del grano saraceno, la produzione del pizzocchero, etc.). Il Gruppo Tradizionale S. Anna, che nasce per tramandare i lavori della tradizione valtellinese, avrà a disposizione, all'interno della Fiera, insieme ad un folto gruppo di Maestri Artigiani, un vero Borgo di montagna, ricostruito fedelmente, nel quale verranno riproposti arti e mestieri: la lavorazione del rame e quella del legno, l’antica lavorazione del tappeto pezzotto (tipici tappeti tessuti a mano) e quella del ferro battuto, l’intrecciatura delle funi di cuoio (antico sistema di legatura dei paesi di montagna) e la forgiatura delle campane. Al centro della Piazza un antico lavatoio ed un antichissimo mulino regaleranno ai visitatori un frammento della vita quotidiana del passato, grazie alla produzione casalinga del sapone, al lavaggio dei panni. Segnaliamo infine che la bella cittadina di Morbegno ospita anche “Morbegno in cantina” nel weekend del 16 e 17/10: la rassegna enologica promossa dal Comune di Morbegno in collaborazione con il Consorzio Turistico Porte di Valtellina, forte delle 25 mila presenze, ripropone una formula ormai collaudata, che turisti e residenti hanno dimostrato di apprezzare. Si apriranno le porte di oltre venti antiche cantine del centro storico cittadino, nelle quali assaggiare gli inimitabili sapori e profumi dei Vini valtellinesi doc e docg: dal vagella al grumello, dal sassella all’inferno fino al pregiatissimo sfursat. Infolink: www.Mostradelbitto.it
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