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Notiziario Marketpress di
Giovedì 14 Ottobre 2004
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Web alimentazione e benessere |
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DAL 14 AL 17 OTTOBRE A GORIZIA LA 7° EDIZIONE DI RURALIA IN CONTEMPORANEA ANCHE LE RASSEGNE “VITE” E “VINUM LOCI”
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“Dalla buona terra alla buona tavola”. All’insegna di questo slogan dal 14 al 17 ottobre Gorizia si trasformerà nella capitale dei prodotti tipici e dei vini di qualità, ospitando in contemporanea nei padiglioni del rinnovato quartiere fieristico in uno spazio di 25 mila metri quadrati (Via della Barca 15) ben tre importanti manifestazioni ad ingresso gratuito dedicate al meglio della produzione agroalimentare ed enologica italiana. Al tradizionale e atteso appuntamento con la 7° edizione di “Ruralia” (il Salone delle specialità agroalimentari Dop e Igp e la Mostra mercato dei prodotti alimentari di qualità) si affiancheranno infatti, quest’anno per la prima volta inserite in un’unica manifestazione fieristica che si avvale del sostegno della Banca Popolare Friuladria, la 4° Rassegna nazionale dei vini antichi e autoctoni “Vinum Loci” e l’11° Salone biennale della barbatella “Vite”. Il programma dell’importante kermesse isontina è stato presentato a Gorizia nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato tra gli altri il presidente di Gorizia Fiere Emilio Sgarlata e il direttore Maurizio Tripani. L’inaugurazione si terrà giovedì 14 ottobre alle 19, preceduta alle 17 dal primo evento convegnistico in calendario: la tavola rotonda “Il vino autoctono come medium del territorio”, organizzata dal Comitato Vinum Loci e coordinata dal noto giornalista enogastronomico Davide Paolini. “Ruralia” si è confermata nelle precedenti edizioni come un’esposizione dal successo crescente che porterà in fiera, insieme a migliaia di visitatori (32 mila nel 2003), oltre 150 espositori che proporranno decine di prodotti di alta qualità fortemente legati al territorio e capaci di offrire al consumatore una risposta alla costante richiesta di genuinità e salubrità ricercate nell’agroalimentare. Numerosi gli eventi collaterali in programma, tra cui degustazioni guidate, assaggi dei migliori prodotti Dop e Igp italiani e un importante calendario convegnistico che comprende - oltre all’incontro di apertura - sabato 16 ottobre alle 10 nell’ambito di “Vite” la tavola rotonda dedicata al tema “Il vivaismo viticolo come osservatorio dello sviluppo della futura viticoltura”, coordinata dal prof. Antonio Calò dell’Istituto sperimentale per la viticoltura di Conegliano Veneto. Domenica 17 ottobre alle 9 si rinnoverà il tradizionale appuntamento con il Xxii convegno internazionale di apicoltura su “La nuova direttiva comunitaria (2001/110/Ce) sulla produzione e sulla commercializzazione del miele. Aspetti tecnici, commerciali e giuridici in vari stati membri dell’Unione Europea”, organizzato dal Consorzio obbligatorio tra gli apicoltori della provincia di Gorizia. Sul fronte della ricerca e della sperimentazione, il Salone della barbatella “Vite” sarà un’occasione unica per conoscere le ultime novità in fatto di cloni e per poterli degustare in assoluta anteprima al Salone delle selezioni clonali microvinificate, mentre per tutta la durata della fiera “Vinum Loci” ai visitatori sarà offerta la possibilità di degustare etichette rare e mettere a confronto i principali vini autoctoni nazionali e quelli del Friuli Venezia Giulia sotto la guida esperta di produttori e sommelier. Anche quest’anno a “Ruralia” non mancherà l’apprezzato appuntamento quotidiano con il “Festival della pizza napoletana” che radunerà a Gorizia i pizzaioli partenopei più abili nella realizzazione del piatto nazionale più conosciuto e amato nel mondo che può finalmente fregiarsi dell’indicazione Stg (specialità tradizionale garantita). Per gli amanti delle golosità locali domenica 17 ottobre tornerà il tradizionale incontro con il Palacinca Day dedicato alla crespella dolce o salata sempre presente nei menu del Carso, del Collio e nelle vicine cucine slovena ed austriaca. Venerdì 15 alle 17 sarà possibile degustare vini e prodotti tipici della tradizione istriana, mentre sabato 16 e domenica 17 l’iniziativa “il Tirreno e l’Adriatico” permetterà di confrontare i piatti a base di pesce delle rispettive cucine tradizionali.
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