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Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Ottobre 2004
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Web moda & tendenze |
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MAURIZIO PECORARO REINTERPRETA LE PELLICCE PIKENZ |
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Maurizio Pecoraro, lo stilista da anni ormai riconosciuto ed apprezzato dal fashion system, è l’artefice della nuova collezione A/i 2004-2005 di Pikenz Pellicceria. Dopo più di mezzo secolo dalla nascita, la famosa maison milanese di pellicce, nota per la sua tradizione artigianale, l’eleganza, lo stile e soprattutto per la qualità dei materiali utilizzati, ha deciso di continuare il suo percorso di ampliamento e innovazione affidandosi allo stilista siciliano. Pikenz si arrichisce di ulteriori nuove tecnologie e con il tocco originale di Maurizio Pecoraro crea una collezione assolutamente innovativa basandosi sulla sperimentazione e sull’unione di diversi materiali. “Reinterpretare materiali volutamente poveri e rielaborarli in maniera moderna in modo da rendere la pelliccia desiderabile anche per le più giovani: è così che ho pensato di iniziare a dare corpo alla nuova collezione Pikenz” dice Pecoraro. Nascono così pellicce moderne, svelte e con prezzi accessibili, ma sempre curate ed arricchite da dettagli glamour. Il patch è quello che determina l’innovazione; il mix dei peli e le straordinarie lavorazioni artigianali rendono il tutto molto speciale e unico. Denominatore comune della collezione è il contrasto tra l’aspetto volutamente rustico del cuoio presente all’esterno dei capi, spesso decorati in diverse soluzioni, e il lusso del pelo nascosto all’interno. Molteplici sono i materiali utilizzati e le lavorazioni con cui vengono trattati: mongolie rasate piazzate all’interno del capo per ridisegnare una silhouette iperfemminile e macrofiori impunturati a mano all’esterno in contrasto di colore, lapin intarsiato al maculato per un nuovo “check”, striscie di volpe accuratamente tagliate applicate su georgette o tulle per disegni d’ispirazione “Art Nouveau”, piccoli fiori e foglie nei più insoliti patch di peli, balzine di visone applicate su tessuti pregiati come il cachemire e l’alpaca, volpette in colori baby, visoni rasati e arricciati al punto da essere confondibili con volants di chiffon. Immancabili naturalmente i pezzi di “Haute Fourrure” come il chinchilla e lo zibellino che vengono adattati a forme assolutamente moderne; alcuni pezzi ricamati sono internamente foderati di pelo tanto leggero da sembrare cachemire. Infine, la collezione si amplia con una proposta di accessori che si estende dalle sciarpe in rete di cachemire decorate con strisce di volpe e micropaillettes alle allegre borse di forme e decori diversi.
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