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Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Ottobre 2004
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TTG FORUM, ANTEPRIMA SULLE NUOVE TENDENZE DEL TURISMO TRE STUDI DI MERCATO IN ANTEPRIMA PER IL TTG INCONTRI
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Da sempre vetrina delle nuove tendenze dell'industria dei viaggi italiana, TTG Incontri presenta quest'anno nel corso dei propri Forum tre studi di mercato inediti per l'Italia. In occasione dell'evento, l'osservatorio Sphera Turismo, specializzato nel monitoraggio e nella previsione delle sensibilità emergenti, esaminerà sotto il profilo semiologico la percezione del prodotto Italia da parte del consumatore nazionale ed estero. Sul tavolo pregi e difetti di un brand intrinsecamente forte ma poco supportato da azioni di comunicazione e immagine. E qualche consiglio per rafforzare la "marca Italia" rendendola più competitiva e appetibile agli occhi dell'utenza. La complessa situazione delineatasi nel settore del trasporto aereo e l'evoluzione dei rapporti tra rete distributiva e vettori impongono inoltre una riflessione sulle possibili trasformazioni del ruolo dell'agente di viaggi.A questo proposito, MKT Consultlng (società di consulenza direzionale specializzata nel settore dei trasporti e del turismo) illustrerà al TTG Forum un'apposita ricerca con approfondimenti sulla situazione nordamericana e l'influenza delle nuove tecnologie e dei vettori low cost.In questa stessa occasione, l'IFTTA (International Forum of Travel and Tourism Advocates) presenterà per la prima volta al mercato italiano i risultati di una ricerca sul ruolo dell'agente di viaggi in era post-commissionale. Le considerazioni portate sul tavolo del TTG Forum sono frutto di uno studio presentato in anteprima alla XVI Conferenza Mondiale IFTTA, svoltasi a Buenos Aires dai 3 al 7 ottobre 2004.LA PERCEZIONE DEL PRODOTTO ITALIA SUI MERCATI ESTERI ANALISI ESCLUSIVA PER TTG FORUMChe cosa chiedono i tour operator stranieri per garantire al nostro paese un flusso continuo di arrivi? Quali sono le reali potenzialità di crescita del nostro prodotto turistico sui mercati internazionali? Come può l'Italia evitare di perdere quote di mercato a favore dei Paesi diretti concorrenti? Se ne discuterà il 22 ottobre al TTG Incontri di Rimini in occasione del Forum "Italia alla sbarra: che cosa chiedono i tour operator internazionali al prodotto turistico italiano”. La debolezza della "marca Italia" era già stata rilevata in occasione del TTG Forum dello scorso anno da esperti di comunicazione e marketing. "Occorrerebbe imparare a considerare la vacanza come un oggetto di design ed è per questo che ci vorrebbe un italian style anche per i viaggi", dichiarava lo scorso anno Walter Oscar Mauri, Presidente di Shaker e rappresentante Unicom (Unione Nazionale delle Imprese di Comunicazione) in chiusura del TTG Forum sulla Comunicazione. La sua considerazione è stata il punto di partenza per l'analisi sulla percezione della "marca Italia" curata l'osservatorio Sphera Turismo sulla base di interviste ai buyer internazionali di TTI (Worskshop per la commercializzazione del Prodotto Italia), campagne pubblicitarie e servizi giornalistici. Da una prima osservazione dei dati disponibili emergono alcune debolezze della "marca Italia": brand debole, frammentato e profondamente stereotipato, che sfrutta solo minimamente le altissime potenzialità del prodotto e che raramente viene declinato in funzione dei diversi target. Un prodotto, insomma, che viene venduto sui mercati del mondo senza considerare il backgroud culturale e le aspettative di viaggiatori provenienti dai diversi angoli del mondo. Distrazione che potrebbe costare cara in un quadro di mercato sempre più competitivo e in un contesto di domanda sempre più sofisticato.Infolink: www.ttgitalia.com
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