|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 18 Ottobre 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
DANIELI & C. – OFFICINE MECCANICHE S.P.A.: SCRIVE AGLI AZIONISTI. |
|
|
|
|
|
Sede in Buttrio (Ud) 18 ottobre 2004 - La Danieli & C. S.p.a., a completamento delle informazioni date al mercato il 28/9/2004 concernenti il bilancio al 30 giugno 2004, porta a conoscenza del pubblico la lettera agli azionisti che accompagnerà la presentazione del bilancio della società agli azionisti, stampa, banche, analisti ecc. Il 23 ottobre, contenente anche le previsioni per l’esercizio 2004/05. Il testo è il seguente: “Signori Azionisti, Il risultato del Gruppo Danieli per l’esercizio 2003/2004 è stato di: 1. | Valore dela produzione | Euro 1.150 Mio | 2. | Ebit | Euro 68 Mio | 3. | Risultato lordo | Euro 26 Mio | 4. | Portafoglio ordini | Euro 1.456 Mio | Per quanto concerne specificamente il settore “Engineering and Construction” i valori sono i seguenti: 1. | Valore della produzione | Euro 831 Mio | 2. | Ebit | Euro 80 Mio | 3. | Risultato lordo | Euro 48 Mio | 4. | Portafoglio ordini | Euro 1.346 Mio | Non è stato un esercizio particolarmente brillante da un punto di vista economico ma positivo per il consolidamento delle precondizioni necessarie alla crescita della Vostra azienda. I risultati dell’attività di “Engineering and Construction” sono stati soddisfacenti e confermano come questa attività sia, a tutt’oggi, l’architrave portante del gruppo. Le attività che hanno deteriorato il risultato di questo esercizio sono l’Abs (fabbricazione acciaio con circa 22 M/e di perdita), la Danieli Froheling ( 4,2 M/e), la Morgardshammar Svezia ( 3,5 M/e). Le azioni di rimedio attuate si rivelano efficaci e, conseguentemente, per il prossimo esercizio prevediamo di non subire ulteriori perdite da queste attività. Altre consociate come Danieli Automation, More, Rotelec, Sund, hanno invece conseguito brillanti risultati con conseguente positivo contributo al risultato del Gruppo. Il mercato è più che mai globale ed in attesa di una ripresa economica europea che auspicabilmente prenderà corpo ala fine del 2005; dobbiamo prepararci ala concorrenza del Far East, Cina, in primis, e dei paesi del’Est che si farà sentire da qui a qualche anno, presumibilmente tra i 4 ed i 7. Dobbiamo porci nelle condizioni di competere progettando e realizzando una Metamorfosi della cultura, mentalità ed efficacia operativa della Vs. Società. Dobbiamo attentamente riconsiderare le attività senza valore aggiunto, decidere quele che hanno futuro ed agire di conseguenza. Dobbiamo, in vista del downturn dell’economia europea, e non solo, che seguirà l’auspicabile upturn della ripresa, trovarci sempre finanziariamente solidi, come ad oggi, e con metodi operativi, tecnologia e professionalità in atto e coerenti con lo scenario globale. Per rendere possibile tutto ciò agiremo sulla formazione (fondando una “corporate university”), sulla velocità del sistema accorciando la catena decisionale e sul team spirit al fine di predisporre un terreno fertile di creatività e perseveranza nela missione ove tutti si sentano coinvolti identificadovisi e facendone proprio l’obiettivo comune. Esercizio 2004/2005 Il team Danieli si è posto l’obiettivo di raggiungere i seguenti risultati di gruppo: - | fatturato | Euro 1.300/1.400 Mio | - | Ebit | Euro 70/80 Mio | - | portafoglio ordini | Euro 1.600/1.800 Mio | Inoltre sono stati previsti circa Euro 140 Mio di investimento in tre anni destinati a progetti di ricerca oltre a quanto necessario per implementare l’innovazione dell’organizzazione. Vale la pena sottolinare che la ricerca viene spesata da Danieli, anno per anno e cioè non viene capitalizzata. Inoltre va considerato che il fatturato “Engineering & Construction” è costituito per il 50/60% da macchine e processi progettati al nostro interno, mentre la restante parte da sistemi acquistati su nostra specifica. Ciò significa che la ricerca inciderà per il 9/10% sul costo del nostro prodotto. Procederemo con investimenti per la formazione potenziando la scuola esistente, cresceremo investendo sul’attività di “nformation technology”ed automazione, cresceremo con le fabbriche ed uffici tecnici nei mercati in espansione (Cina, Russia, Estremo Oriente, Medio Oriente). Si tratta quindi di uno sforzo rilevante per l’azienda, non solo finanziario ma soprattutto intellettuale, di impegno e con molti rischi a nostro avviso assolutamente necessari per crescere. La crescita, come premessa prioritaria per raccogliere con i Fatti la sfida del mercato globale. Vi assicuro che il team Danieli è ben conscio che tutto ciò implica impegno e fatica ma è motivato così come si evince dalla sua storia per la soddisfazione di fare, migliorare, vincere. Orgoglioso anche di poter contribuire, per quanto può, al miglioramento della ricchezza, in senso esteso, della società. A nome del team Danieli ringrazio gli azionisti per la fiducia e stima accordataci, con l’impegno di onorarla al meglio delle nostre possibilità, ringrazio inoltre per il supporto che ci verrà dato accettando dividendi contenuti per meglio attuare le strategie oggi illustrate.” Il Presidente
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|