PENATI: LE ISTITUZIONI ALLEATE DEI MANAGER PER RILANCIARE IL SISTEMA PRODUTTIVO MILANESE TRUGLIA, PRESIDENTE DI MANAGERITALIA MILANO: “METTIAMO A DISPOSIZIONE DELLE ISTITUZIONI IL NOSTRO KNOW HOW PER FAR RIPARTIRE L’INNOVAZIONE”
Milano, 25 ottobre 2004 - “L’impegno della provincia di Milano è quello di fare rete per far ripartire lo sviluppo nell’area di Milano, un’area da sempre trainante per il Paese che oggi soffre una crisi strutturale.” Così ha esordito il Presidente della provincia di Milano Filippo Penati intervenendo oggi al congresso regionale di Manageritalia, associazione che rappresenta a livello nazionale 30.000 dirigenti e quadri nei settori del Commercio, dei Trasporti, del Turismo, dei Servizi e del Terziario avanzato di cui 16.000 nella nostra regione. “Le difficoltà occupazionali per i manager che si evidenziano dai vostri dati – ha continuato Penati – confermano la gravità di una situazione che non è più limitata ad alcuni casi pur eclatanti di crisi aziendali (vedi Alfa di Arese) ma che coinvolge purtroppo molte piccole e medie imprese, una fascia di aziende che fino ad oggi ha garantito sviluppo e occupazione. Bisogna accelerare sull’innovazione – ha sottolineato Penati – e su questo fronte le istituzioni devono fare la loro parte in stretta sinergia con le associazioni di rappresentanza degli interessi e le parti sociali. In particolare sul fronte della formazione la Provincia di Milano intende avviare fronti concreti di collaborazione con Manageritalia e con il suo centro di formazione (Cfmt) che è tra i più prestigiosi e qualificati del nostro Paese. A conclusione dei lavori il presidente di Manageritalia Milano Giuseppe Truglia ha ringraziato Penati per la disponibilità manifestata ed ha raccolto l’invito alla collaborazione rilanciandolo a tutte le istituzioni lombarde: “Siamo 16.000 professionisti e manager con anni di esperienza e un forte know how internazionale. Mettiamo questa professionalità a disposizione di tutte le istituzioni presenti nel nostro territorio. Essendo noi uomini d’impresa – ha sottolineato Truglia - siamo perfettamente consapevoli che il capitale umano è la risorsa più preziosa alla quale ricorrere più intensamente proprio nei momenti di difficoltà. Le capacità di innovazione tecnologica e di processo che l’impresa italiana specie piccola e media ha saputo dimostrare in passato si basavano innanzitutto sulla fantasia, la flessibilità e la capacità di lavoro dei manager e molto poco sulle risorse finanziarie. Siamo certi – ha concluso Truglia – che insieme sapremo far ripartire un ciclo virtuoso per la nostra economia.”