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Notiziario Marketpress di
Martedì 29 Giugno 2004
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DISCUTERE DI FEDERALISMO A ROMA. CON IL CNR SI PUÒ |
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Roma, 29 giugno 2004 - Mettere a disposizione del legislatore, in un momento di accesa discussione sul federalismo, le competenze e le riflessioni della comunità scientifica sul regionalismo italiano. È questo lo scopo del convegno Regionalismo in bilico tra attuazione e riforma della riforma, organizzato dall’Issirfa, Istituto di studio sui sistemi regionali federali e sulle autonomie del Cnr, che si svolge mercoledì 30 giugno a Roma, nella Sala del Cenacolo della Camera dei deputati. “Dall’attività di monitoraggio sul regionalismo italiano che l’Issirfa conduce a tre livelli – generale, legislativo e sulla finanza – sono emersi elementi che non vanno sottovalutati da chi lavora per l’attuazione del federalismo nel nostro Paese e che ci è sembrato, quindi, opportuno evidenziare con una giornata di dibattito tra i massimi esperti della materia”, spiega Antonio D’atena, direttore dell’Issirfa - Cnr. “Dai nostri studi”, prosegue D’atena, “emerge, per esempio, una perdita di potere normativo e di ruolo da parte dei consigli regionali a favore delle giunte, ossia dell’esecutivo. Si rileva, inoltre, come si siano venuti a determinare intrecci complessi tra stato e regioni in fatto di competenze legislative. Intrecci che hanno generato un vivacissimo contenzioso che ha impegnato fortemente la Corte Costituzionale: un’istituzione che assume sempre più un ruolo chiave di razionalizzazione dei nodi che l’applicazione della riforma pone sul tappeto”. All’esame dell’attuazione-applicazione delle riforme è dedicata la prima parte del convegno, che vede la partecipazione, tra gli altri, di Alberto De Roberto, presidente del Consiglio di Stato, e di Franco Gallo, ordinario di diritto tributario alla Luiss di Roma. Nel pomeriggio, con una tavola rotonda presieduta da Leopoldo Elia, presidente emerito della Corte Costituzionale, si affronta invece il tema delle modifiche alla riforma. “Uno dei punti cruciali da sciogliere”, sottolinea D’atena, “è la creazione di una Camera federale che sia realmente espressione territoriale e non invece politica, qual è quella che sembra emergere dalle attuali proposte. È molto dubbio che questo obiettivo sia realmente raggiungibile. In conseguenza di ciò, dovrebbe prendersi in seria considerazione l’attuazione della cosiddetta Bicameralina: la commissione bicamerale per le questioni regionali integrata con rappresentati locali e regionali”. Nel corso del convegno verranno presentati, inoltre, i volumi con i risultati del lavoro di monitoraggio svolto dall’Issirfa-cnr nell’ultimo anno e il nuovo sito web dell’Istituto.
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