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Notiziario Marketpress di
Martedì 29 Giugno 2004
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APERTAMENTE ELETTRA NEI TESTI DI SOFOCLE, EURIPIDE, HOFMANNSTHAL, YOURCENAR |
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Milano, 29 giugno 2004 - Dopo Antigone e Medea, saranno la figlia di Agamennone Elettra e la sua implacabile vendetta per la morte del padre ad essere al centro del terzo incontro di “Il Mito e la Donna”, all’interno della rassegna Apertamente, curata e condotta da Massimiliano Finazzer Flory per “Milano Ottagono”. “Elettra è, nell’immagine occidentale, un mito che rappresenta la faida familiare, la storia di scontro per il potere alimentato dai sentimenti, dove il sangue scorre senza che la pietà possa aiutare il lettore. Dunque, proprio del significato della parola pietà ci interrogheremo” dichiara Finazzer Flory. Il padre di Elettra, ucciso dalla moglie e dal suo amante, viene infatti vendicato indirettamente da Elettra armando le mani del più giovane e inconsapevole fratello Oreste. Il mito pone una inquietante domanda: fino a che punto la vendetta ripara un’ingiustizia senza crearne un’altra più grave? Intervengono: Massimiliano Finazzer Flory e Guido Avezzù, ordinario di letteratura greca all’Università di Verona. I testi affrontati riguardano i drammaturghi greci Sofocle (circa 409) e Euripide (circa 413); e gli scrittori del Novecento Hofmannsthal (1909) e Yourcenar (1954). La scelta ancora una volta contrappone l’antico al moderno, offrendoci un’Elettra ambigua e insicura con i greci, crudele con Hofmannsthal, disincantata per Yourcenar. Durante l’incontro Ottavia Piccolo* terrà una lettura teatrale dei brani più significativi dei testi affrontati. “Colonna sonora” sarà l’Elektra di Richard Strass. Martedì 29 giugno, ore 21.00 Ottagono – Galleria Vittorio Emanuele Ingresso Libero per informazioni: 349.0908883
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