|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 30 Giugno 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
SWISSCOM VENTURE FUND: UN’OPPORTUNITÀ PER I COLLABORATORI E PER IL MANAGEMENT |
|
|
|
|
|
Berna, 29 giugno 2004 - Lo scorporo delle attività che non rientrano in quelle principali può rappresentare un’opportunità sia per i nuovi fondatori che per le società da costituire. Questo lo dimostra il Swisscom Venture Fund, che nel corso dei primi cinque anni della sua esistenza ha sostenuto e accompagnato 17 giovani aziende in tutta la Svizzera nel salto verso l’indipendenza. Nel 1999 Swisscom ha creato un Venture Fund che è a disposizione di tutti i collaboratori del Gruppo Swisscom. Esso sostiene i collaboratori che desiderano diventare indipendenti e fornisce un contributo per la costituzione di nuove società. Il compito principale del Venture Fund consiste nell’assistere in modo professionale i collaboratori di Swisscom che intendono scorporare settori dell’azienda e trasformarli in nuove società, fornendo loro consulenza e finanziamenti. Swisscom ha creato il Venture Fund per riprendere l’infrastruttura creata, il know-how elaborato e i prodotti innovativi che l’azienda non vede più come facenti parte della sua attività principale. Il successo in cifre: nei primi cinque anni di vita, il Swisscom Venture Fund ha assistito a 17 scorpori. In questo modo, circa 300 posti a tempo pieno per 400 collaboratori si sono potuti integrare nelle giovani aziende. Ogni anno il Swisscom Venture Fund verifica decine di richieste. Analizza le idee aziendali presentate in base alla ”possibilità di sopravvivenza” sul mercato esterno. E finora con successo: tutti gli scorpori offrono tutt’ora i loro servizi. E questo in tutte le regioni della Svizzera, dal lago di Ginevra fino alla Svizzera orientale e da Basilea fino in Ticino. Anche il management si serve maggiormente di questo servizio interno specializzato: in occasione della rettifica di offerte e di riorganizzazioni, esso verifica la possibilità di trasformare singole parti dell’azienda in nuove imprese. Nel 2003 ad esempio, da Swisscom Systems sono nate otto aziende. Tutto ha diritto di essere promosso: prodotti e prestazioni che non fanno più parte delle attività principali; nuovi sviluppi che hanno più possibilità di avere successo in una determinata nicchia di mercato; servizi che verrebbero forniti in modo più efficiente da una piccola impresa; sviluppi tecnici che non hanno posto nel portafoglio. Se questi venissero integrati in aziende indipendenti, gli investimenti e il know-how dell’economia svizzera non andrebbero perduti. I giovani imprenditori e fondatori troverebbero così una nuova esistenza al di fuori delle grandi aziende. Dal punto di vista economico questa soluzione è molto più sensata, visto che l’azienda che effettua lo scorporo può continuare ad acquistare le prestazioni o ad offrirle ai propri clienti. Non bisogna però confondere il Swisscom Venture Fund con il programma Comotion che supporta la creazione di aziende in settori estranei a quello delle telecomunicazioni, riservate a collaboratori il cui posto di lavoro verrà soppresso. Infolink: www.Swisscom.com/venturefund
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|