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Notiziario Marketpress di Giovedì 01 Luglio 2004
 
   
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  IL GRATTACIELO PIRELLI RINASCE SUPERTECNOLOGICO CEFRIEL, CENTRO DI ECCELLENZA ICT DEL POLITECNICO DI MILANO, HA MESSO A PUNTO LO STUDIO PER DOTARE IL GRATTACIELO PIRELLI DELLE PIÙ MODERNE TECNOLOGIE IN AMBITO ICT: DAI SERVIZI DI VOICE OVER IP ALLA RETE LAN AD ALTA VELOCITÀ, ALLA RETE WI-FI  
   
  Milano, 1 luglio 2004 - Gigabit Ethernet, Wi-fi, Voice Over Ip: sono queste alcune delle innovazioni tecnologiche proposte dal Cefriel, il centro di eccellenza Ict del Politecnico di Milano, per il grattacielo Pirelli. Le linee guida per la ristrutturazione tecnologica di uno degli edifici simbolo di Milano sono infatti incluse nello studio per il rifacimento dell'infrastruttura di rete del grattacielo, commissionato dalla Regione Lombardia al Cefriel nel quadro più generale della ristrutturazione del Pirellone, seriamente danneggiato dall'incidente aereo del 18 aprile 2002. La nuova architettura, in particolare, prevede che la Regione Lombardia sarà tra i primi Enti della Pubblica Amministrazione a dotarsi di una rete locale (Lan) con prestazioni 10 volte superiori rispetto a quanto offerto dalla stragrande maggioranza delle Lan a oggi installate. La necessità di ricablare completamente il grattacielo permetterà infatti di implementare una rete Gigabit Ethernet (1000Base-t) con una capacità fino a 1 Gbit/s. La nuova Lan sarà basata su un cablaggio verticale in fibra ottica che consente di raggiungere una velocità di trasmissione di 10 Gbit/s, mentre il cablaggio orizzontale su ciascun piano prevede l'utilizzo di doppini Stp (Screened Twisted Pair) "categoria 6", lo standard pubblicato dal Tia (Telecommunications Industry Association) nel Giugno 2002, che garantisce valori di attenuazione inferiori rispetto rispetto ai cavi della categoria precedente (5e). La nuova Rete ad alta velocità permetterà così di integrare sulla stessa infrastruttura fisica (sugli stessi cavi) oltre alle tradizionale trasmissioni di dati, i servizi di telefonia (Voice Over Ip) e la distribuzione dei segnali multimediali (videotelefonia, videoconferenza, segnali televisivi, eccetera). Al rinnovamento della Rete cablata, inoltre, si accompagnerà l'implementazione di soluzioni Wireless Lan in tecnologia Wifi (Wireless Fidelity) per consentire all'utenza della Regione Lombardia di accedere alla rete dati locale e a Internet tramite un collegamento radio, con notevoli benefici in termini di flessibilità, costi e mobilità, del personale di Regione. Tutte le soluzioni adottate, infine, sono compatibili con quelle tecnologie innovative non ancora mature ma che si prevede troveranno largo impiego nel prossimo futuro (Wireless Lan di futura generazione, integrazione telefonia cellulare con telefonia su Wireless Lan, eccetera). "Siamo particolarmente orgogliosi di aver potuto mettere le competenze del Cefriel, sviluppate in 15 anni di esperienza, a disposizione di un progetto tanto importante", ha dichiarato Alfonso Fuggetta, Direttore Scientifico del Cefriel. "Nei piani della Regione Lombardia, infatti, c'era l'obiettivo non solo di restituire alla città di Milano e alla Regione un edificio completamente ripristinato dal punto di vista strutturale e architettonico, ma anche di dotare il grattacielo di una infrastruttura Ict avanzata e pronta a recepire gli sviluppi tecnologici degli anni a venire." Il grattacielo Pirelli Il grattacielo Pirelli, uno degli edifici simbolo della città di Milano, è sede degli uffici centrali della Regione Lombardia (del Consiglio Regionale e degli uffici di otto Direzioni Generali). Il complesso, che occupa un intero isolato, è composto da una serie di edifici di cui il corpo centrale - o torre - è costituito da due piani sotterranei e da trentuno piani fuori terra, per un'altezza complessiva di 127,10 m, altezza che lo pone tra i più alti grattacielo al mondo in cemento armato. Gli edifici disposti intorno alla torre, definiti "corpi bassi", sono le palazzine Galvani e Pirelli. La storia del grattacielo Pirelli risale agli anni '50, quando Alberto Pirelli decide di realizzare una nuova sede, avveniristica per i tempi, per la Pirelli e commissiona il lavoro di costruzione del grattacielo ad un team coordinato da Giò Ponti e da Pier Luigi Nervi. Il 12 luglio 1956 avviene la posa ufficiale della prima pietra e l'ultimo solaio viene ultimato il 2 agosto 1958. L'inaugurazione ufficiale del grattacielo Pirelli porta la data del 4 aprile 1960, con i lavori ultimati a tempo di record. Le trattative di acquisizione da parte della Regione furono condotte a partire dal 1977 da Leopoldo Pirelli e da Cesare Golfari, l'allora Presidente della Regione, e la prima seduta del consiglio regionale avvenne il 2 giugno 1980: da più di 20 anni il grattacielo Pirelli è dunque di proprietà della Regione Lombardia. Infolink: www.Restauropalazzopirelli.org    
     
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