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Notiziario Marketpress di
Venerdì 12 Marzo 2004
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LA DIRETTIVA ENFORCEMENT, UN PRIMO PASSO NELLA LOTTA ALLA PIRATERIA E ALLA CONTRAFFAZIONE IL PARLAMENTO EUROPEO ADOTTA GLI STRUMENTI LEGISLATIVI PER CONTRASTARE LA PIRATERIA |
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Milano, 12 marzo 2004 - I settori della cinematografia, del video, della musica, del software professionale, dei videogiochi e dell'editoria esprimono la propria soddisfazione per il voto con cui il Parlamento Europeo ha adottato la Direttiva che potenzia la legislazione per combattere la pirateria e la contraffazione nell'Unione Europea. E' infatti assolutamente urgente rafforzare gli strumenti per la tutela della proprietà intellettuale negli Stati membri; con questo voto il Parlamento Europeo ha intrapreso un primo passo nella lotta alla pirateria e alla contraffazione all'interno della Comunità. La pirateria sta seriamente minando la cultura e il business di tutta Europa causando la perdita di decine di migliaia di posti di lavoro, sottraendo ai governi miliardi di euro di gettito fiscale e riducendo il potere di scelta dei consumatori. In Europa, l'industria della "creatività" perde miliardi di euro ogni anno e, sempre a causa della pirateria, non è in grado di apportare un reale contributo competitivo all'economia europea. La Direttiva Enforcement fornisce un livello di protezione omogeneo in tutti i 25 Stati membri e armonizza alcune misure previste dalle legislazioni civili a livello nazionale, rendendole uniformi in tutta Europa. Le organizzazioni dell'industria creativa, riunite nella Coalizione Antipirateria , esprimono il proprio disappunto per la mancata armonizzazione delle sanzioni penali nella Direttiva, nonostante sia la Commissione che il Parlamento auspicassero il loro inserimento all'interno del testo. Gli operatori dei settori creativi continueranno a effettuare pressione affinché vengano inserite sanzioni penali a livello europeo e invitano le Istituzioni ad affrontare urgentemente questo argomento. I pirati utilizzano spesso i facili profitti delle loro attività per finanziare altri progetti criminosi, come il traffico d'armi e lo spaccio di droga e le forze di polizia internazionali ed europee, Interpol ed Europol, hanno spesso evidenziato i legami esistenti tra pirateria e crimine organizzato. L'industria creativa apprezza inoltre che il Parlamento Europeo abbia riconosciuto la gravità del fenomeno della pirateria e della contraffazione all'interno dell'Unione. I parlamentari si sono impegnati con decisione nell'affrontare questo problema e (nel giugno 2003) hanno adottato una "Dichiarazione sulla lotta contro la pirateria e la contraffazione nell'Ue allargata". Tale dichiarazione, sottoscritta da un elevato numero di parlamentari, invita a un'azione concertata contro gli allarmanti livelli di pirateria esistenti in Europa.
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