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Notiziario Marketpress di
Venerdì 12 Marzo 2004
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DE'LONGHI S.P.A : RISULTATI PRELIMINARI 2003 |
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Milano, 12 marzo 2004 - Si è riunito ieri il Consiglio di Amministrazione della De' Longhi S.p.a che ha deliberato la Convocazione dell'Assemblea degli Azionisti per il giorno 28 aprile in prima convocazione e per il 29 aprile in seconda convocazione. Il Consiglio di Amministrazione si riunirà in data 26 marzo 2004 per la presentazione del progetto di bilancio 2003 e ieri ha preso atto delle prime indicazioni sui risultati 2003: · Mantenimento del fatturato ai livelli del 2002 nonostante le dinamiche sfavorevoli dei tassi di cambio. Buona crescita nel mercato italiano e nel Resto d'Europa · Prosecuzione della tendenza all'espansione della produzione e degli acquisti in Cina nel 2003 che ha permesso l'attenuazione dell'impatto del rafforzamento dell'euro sul margine industriale · Ulteriore miglioramento della gestione del capitale circolante netto (dal 21,1% del 2002 al 19,5% a fine 2003) con relativa riduzione dell'indebitamento finanziario netto (da E 269 milioni nel 2002 a E 247 milioni a fine 2003) I dati consolidati pre-consuntivi 2003 evidenziano un fatturato in linea con il 2002 a tassi di cambio correnti (E 1.278 milioni, +0,3%) e in crescita di oltre il 4% a tassi di cambio costanti. Il continuo rafforzamento dell'euro nel corso del 2003 ha penalizzato l'andamento delle vendite e della redditività in Inghilterra, Nord America e Giappone, mercati che insieme rappresentano circa un terzo del fatturato consolidato del Gruppo; tale tendenza è stata particolarmente forte nell'ultimo trimestre dell'anno, il più importante per queste aree geografiche in termini di contribuzione al fatturato e alla redditività . L'effetto sfavorevole dei tassi di cambio sul margine industriale, passato dal 51,7% del 2002 al 51,1% del 2003, è stato in gran parte attenuato dal processo di delocalizzazione della produzione e degli acquisti in Cina. In uno scenario esterno caratterizzato da tassi di cambio sfavorevoli, consumi deboli e pressione sui prezzi di vendita in alcune categorie, il Gruppo De' Longhi ha mantenuto elevata la propensione all'innovazione e al lancio di nuovi prodotti. L'introduzione dello scaldasalviette murale Caldopanny, del cuocipasta Pastamore e l'espansione della gamma della moka elettrica Alicia, prodotti che hanno permesso di aprire nuovi segmenti di mercato, sono state supportate da rilevanti investimenti pubblicitari principalmente nel mercato italiano; le spese pubblicitarie hanno pertanto raggiunto il 6,1% del fatturato consolidato in confronto al 5,4% del 2002. Il maggiore investimento in pubblicità ha consentito di incrementare le quote di mercato e conseguire buoni tassi di crescita nel mercato italiano. Le variazioni in atto nel contesto globale dei traffici commerciali hanno altresଠcomportato un aumento dei costi di trasporto e nolo internazionali. Per effetto di tutti gli eventi sopra descritti, il Gruppo De' Longhi ha chiuso l'esercizio 2003 con un Ebitda di E 151 milioni, rispetto a E 180 milioni del 2002 e con un utile di competenza di E 22 milioni (E 40 milioni nel 2002), al netto di componenti straordinari per oltre E11 milioni, di cui circa E 9 milioni relativi al condono fiscale. Nonostante l'assorbimento di risorse finanziarie connesso all'apertura di nuove filiali in Spagna, Australia e Nuova Zelanda, la gestione economica e la migliore efficienza nella gestione del capitale circolante netto (in diminuzione dal 21,1% del 2002 al 19,5% del 2003) hanno consentito nel 2003 una generazione di cassa di circa E 22 milioni. Di conseguenza l'indebitamento finanziario netto si è ridotto a E 247 milioni da E 269 milioni del 2002. Àˆ intenzione del Consiglio di Amministrazione di De' Longhi Spa proporre all'Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo uguale a quello del 2003 (E 0,06 per azione). La costituzione di un secondo polo industriale in Cina, specializzato nella lavorazione dei metalli e nei prodotti del riscaldamento in seguito all'acquisizione di uno dei maggiori produttori mondiali di radiatori ad olio, permetterà di accelerare il processo di delocalizzazione industriale in Cina nel 2004 e supportare la produzione di radiatori e altri prodotti del riscaldamento destinati al mercato nord americano e inglese. Si rende noto che Consiglio di Amministrazione si riunirà in data 26 marzo 2004 per la presentazione del progetto di bilancio 2003, il quale sarà sottoposto all'approvazione dell'Assemblea dei Soci, prevista per il giorno 28 aprile in prima convocazione e per il 29 aprile in seconda convocazione.
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