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Notiziario Marketpress di
Martedì 29 Giugno 2004
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I NUOVI LUOGHI DI INCONTRO: QUEGLI INDIMENTICABILI GIOVEDI AL MUSEO... CULTURA E DIVERTIMENTO "SENZA BARRIERE" AL MUSEO NICOLIS DI VERONA PROGRAMMI SPECIALI E VISITE GRATUITE PER I PORTATORI DI HANDICAP |
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Verona, 29 giugno 2004 - Chi ha detto che un Museo deve essere un "tempio", un "luogo sacro" della cultura e del sapere al quale avvicinarsi con timore e una buona dose di diffidenza? La smentita viene dal Museo Nicolis di Villafranca, alle porte di Verona, che testimonia in modo concreto, immediato, visibile, il suo profilo moderno e sorprendente di luogo di incontri, di emozioni, di divertimento. Per tutti i visitatori e, soprattutto, per chi quotidianamente affronta le fatiche e i disagi, fisici e psicologici, di una disabilità. Si chiama "Museo Nicolis dell'auto, della tecnica, della meccanica", ma c'è infinitamente di più in questa sorprendente struttura privata, scintillante di acciaio e vetro alle porte di Verona, dedicata alla storia dell'ingegno umano. Progettata secondo criteri innovativi che valorizzano gli spazi e li rendono facilmente accessibili e fruibili, il Museo Nicolis è una meta per visitatori di tutte le età; proprio per questo ancora più attento ai bisogni e alle aspettative del pubblico più disagiato. Per i disabili, che nella cultura trovano il luogo privilegiato di incontri liberi e "senza barriere", il Museo Nicolis ha di recente messo a punto una serie di iniziative specifiche. Istituendo, per esempio, una giornata speciale (tutti i giovedì) con visite guidate gratuite per i portatori di handicap che vengono condotti da esperti del Museo alla scoperta delle sue straordinarie collezioni. L'automobile è la indiscussa protagonista del percorso museale perché è stata ed è una delle grandi passioni del suo fondatore, l'imprenditore veronese Luciano Nicolis, che ha dedicato la sua vita a cercare in giro per il mondo auto d'epoca, spesso ridotte a rottami, a recuperarle e restaurarle, restituendole al loro antico splendore. Fra gli "incontri" più sorprendenti che si possono fare basti ricordare la Motrice Pia, il primo motore a benzina brevettato dal veronese Enrico Bernardi nel 1882, quasi contemporaneamente all'antagonista tedesco Karl Benz, la mitica Isotta Fraschini del 1929 (Viale del Tramonto, Rodolfo Valentino, lo Zar Alessandro, Isadora Duncan); la Lancia Astura 1000 Miglia unica al mondo, costruita appositamente per Luigi Villoresi, e moltissimi altri gioielli a quattro ruote.... Oltre alle macchine (un centinaio, tutte funzionanti!!!) i visitatori potranno ammirare più di 100 moto di ogni epoca e 100 biciclette che raccontano la storia di questo mezzo di trasporto negli ultimi due secoli e le imprese eroiche di un ciclismo popolare e amatissimo. Gli appassionati di fotografia si entusiasmeranno davanti alle macchine fotografiche di ogni epoca mentre i "musicofili" potranno sognare davanti agli inediti strumenti musicali e agli oggetti introvabili che testimoniano il talento dell'uomo, la forza del suo pensiero e della sua cultura, cioè di quel patrimonio che non tramonta e che supera barriere fisiche, psicologiche, razziali, offrendo opportunità continue di dialogo e di partecipazione. Per rendere i "Giovedì al Museo" ancora più dinamici e coinvolgenti, gli esperti di Nicolis organizzano, su richiesta, anche workshop e attività di laboratorio. Visitatori di tutto il mondo hanno testimoniato che il Museo Nicolis di Villafranca è un "Museo-non-museo", è un luogo diverso, vivo, stimolante, divertente. Custodisce idee e opere di ingegno del passato ma le fa vivere attraverso la costante presenza dlel'uomo. E' un luogo amichevole e di incontro. Senza barriere, nel senso più autentico del termine
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