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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Marzo 2004
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GRUPPO STEFANEL: APPROVATO IL BILANCIO 2003 DI 10 MESI CRESCE IL FATTURATO E MIGLIORA LA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA RISULTATO NEGATIVO IN LINEA CON LE PREVISIONI PROPOSTO UN DIVIDENDO INVARIATO A 0,03 EURO |
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Ponte di Piave, 15 marzo 2004 – Si è riunito il 12 marzo , sotto la Presidenza di Giuseppe Stefanel, il Consiglio di Amministrazione di Stefanel S.p.a. Che ha approvato i progetti di bilancio relativi all’esercizio 1/03/2003 – 31/12/2003 della Società e del Gruppo. L’esercizio in esame, recependo la decisione dell’Assemblea degli Azionisti di anticipare la data di chiusura dall’ultimo giorno del mese di febbraio al 31 dicembre, conta solo dieci mesi fatto questo che rende poco significativo un raffronto diretto con i risultati dell’anno precedente. Al tempo stesso, anche l’analisi dei dati di natura patrimoniale risulta condizionata dallo spostamento della data di chiusura da febbraio a dicembre a causa della stagionalità dei business. L’esercizio 2003 evidenzia, comunque, un incremento del 8,8% dei ricavi netti che si sono attestati a euro 649,0 milioni contro i 596,2 milioni registrati lo scorso esercizio. L’esposizione finanziaria netta registra un importante miglioramento pari ad euro 34,4 milioni e si attesta a euro 181,5 milioni (2002: 215,9 mln) con un rapporto tra Pfn/pn a livello consolidato che scende a 1,76 contro il valore di 1,87 registrato ad inizio periodo. Il cambiamento della data di chiusura risulta fortemente penalizzante per il settore abbigliamento che registra un fatturato pari ad euro 176,1 milioni e non beneficia degli effetti economici positivi derivanti dalla vendita a terzi della collezione P/e 2004. Inoltre, nell’esercizio appena concluso si sconta l’effetto della cessione del business Interpool che nell’esercizio 2002 aveva registrato un fatturato di euro 15 milioni. Relativamente al settore dell’airport retailing (Nuance) che nei dieci mesi registra un fatturato pari ad euro 472,9 milioni occorre invece ricordare l’impatto negativo generato dall’epidemia di Sars nella prima metà dell’esercizio in esame, impatto che il Gruppo è stato comunque in grado di contenere efficacemente. Nella seconda parte dell’esercizio 2003 si è registrato un costante incremento dei volumi di passeggeri sostanzialmente ritornati ai livelli registrati nell’anno precedente. Contemporaneamente è proseguita la politica di crescita per vie interne che ha visto il Gruppo aggiudicarsi nuove attività in Danimarca, a Roma Fiumicino, a Toronto e, soprattutto, confermarsi come principale operatore nell’aeroporto di Hong Kong. Nel corso dei dieci mesi che compongono l’esercizio 2003, il Gruppo Stefanel ha registrato i seguenti risultati. Migliora il margine industriale lordo che sale a euro 359,2 milioni dai 326,6 milioni dello scorso esercizio. L’ebitda si attesta a euro 33,9 milioni (2002: 39,8 mln) mentre l’Ebit è pari a euro 8,1 milioni (2002: 13,1 mln). Il risultato netto scontando (i) l’effetto combinato di oneri finanziari consolidati pari ad euro 7,9 milioni (2002: 10,8), (ii) un saldo tra oneri e proventi straordinari netti negativo per euro 2,0 milioni (2002: positivo per euro 10,7 milioni), (iii) l’attribuzione delle spettanze alle minoranze per euro 3,4 milioni (2002: 1,3 milioni), è negativo per euro 10,9 milioni (2002Fy: positivo per 0,2 milioni). Le imposte di competenza dell’esercizio sono pari ad euro 5,7 milioni (2002: euro 11,5 milioni). Gli investimenti lordi effettuati dal Gruppo nei dieci mesi dell’esercizio 2003 ammontano ad euro 33,8 milioni e si riferiscono principalmente all’ammodernamento della rete commerciale e all’ultima tranche del processo di riammodernamento degli impianti per la produzione di maglieria e all’acquisto di nuovi hardware e software. Il business Nuance ha registrato nel periodo considerato e per la quota di pertinenza del Gruppo Stefanel investimenti per euro 13,6 milioni. Il capitale circolante operativo del Gruppo 1 per l’effetto combinato sui dati 2003 derivante dal cambiamento della data di chiusura, dal deconsolidamento della business unit Interpool e dal miglioramento della gestione diminuisce di euro 28,8 milioni rispetto al valore registrato al 28.02.2003 di cui 13,5 mln riferibili al settore airport retailing Nuance e 15,3 mln al settore abbigliamento. La Capogruppo Stefanel Spa, che svolge oltre alla tradizionale funzione di società operativa, seppur per il solo business Stefanel, anche la funzione di holding del Gruppo, ha registrato un fatturato netto, pari a euro 80,3 milioni (115,8 mln nel 2002) valore su cui incide in maniera sostanziale l’effetto del cambiamento della data di chiusura d’esercizio. L’ebitda ammonta a 5 milioni di euro (2002: 7,2 mln) mentre l’Ebit, scontando ammortamenti per 9,4 milioni di euro risulta negativo per 4,4 milioni di euro (2002: -3,6 mln). Il risultato netto registra una perdita pari ad euro 8,3 milioni (2002: perdita di 1,7 mln) pur beneficiando di minori rettifiche su partecipazioni per euro 2,4 milioni (-10,1 mln vs 2002: - 12,5 mln), di minori oneri finanziari netti per euro 3,4 milioni (5,1 mln vs 2002: 8,5 mln), di minori imposte pari ad euro 5,6 (0,8 mln vs 2002: 6,4) che non riescono a compensare la riduzione di 17,2 milioni nel saldo netto positivo delle componenti straordinarie (+ 12,1 mln vs 2002: + 29,3 mln). Tuttavia, volendo analizzare tale dato al netto delle componenti straordinarie e non ricorrenti (effetto negativo per 17,2 milioni) e del minore impatto della fiscalità (effetto positivo per 5,6 milioni), il risultato della sola gestione ordinaria registra un miglioramento pari ad euro 5,0 milioni nonostante l’impatto negativo derivante al cambio di data. L’esposizione finanziaria netta, pari a euro 105,5 milioni, è aumentata di 2,1 milioni di euro rispetto al 28.2.2003, per l’effetto sia del normale ciclo finanziario aziendale che per le azioni di supporto finanziario svolte a favore delle società del gruppo ed operanti nel settore abbigliamento. 1 (crediti commerciali + rimanenze finali nette - debiti commerciali) Nei dieci mesi di questo esercizio sono stati realizzati investimenti lordi per circa 11,3 milioni di euro indirizzati principalmente all’ammodernamento della rete commerciale (euro 7,6 mln), al rinnovo dei macchinari industriali per la produzione di maglieria (euro 2,7 mln) e all’acquisto di nuovi software (euro 0,6 mln). Il capitale circolante operativo risulta influenzato dal cambiamento di data e diminuisce, rispetto al 28 febbraio 2003, di euro 5,3 milioni sostanzialmente per l’effetto di (i) un aumento delle scorte pari a 5,3 milioni di euro, (ii) una diminuzione dei crediti commerciali pari ad euro 16,2 milioni (iii) una diminuzione dei debiti verso fornitori pari ad euro 5,4 milioni. Il Consiglio di Amministrazione riunitosi lo scorso 11 febbraio 2004 ha approvato le “Linee Guida relative al triennio 2004-2006” che sono state successivamente presentate alla comunità finanziaria attraverso una serie di incontri. Il Piano prevede per il prossimo triennio una crescita cumulata del fatturato del 19% con un target di fatturato per l’esercizio 2006 di 930 milioni di euro. In tutte le business unit si opererà per ridurre i costi ed aumentare l’efficienza operativa sia delle strutture centrali che di quelle periferiche con particolare enfasi in Nuance dove proseguirà l’azione avviata nel quarto trimestre 2003 con la unificazione delle due strutture europee e la riorganizzazione dei processi di acquisto prodotti e della logistica. E’ previsto che le azioni delineate portino al raggiungimento, nel 2006, di obiettivi di redditività sulle vendite del gruppo pari al 7,7% in termini di Ebitda e del 4,0% in termini di Ebit. Per quanto riguarda gli aspetti di natura finanziaria, l’Indebitamento Netto Consolidato è atteso in forte diminuzione permettendo un miglioramento del rapporto tra Posizione Finanziaria Netta/capitale Proprio previsto nel dicembre 2006 ad un livello non superiore a 1,0. Prevedibile evoluzione dell’attività per l’esercizio 2004 Nei primi due mesi del corrente esercizio il mercato dell’abbigliamento conferma le dinamiche poco brillanti registrate negli ultimi due anni. Tuttavia, l’andamento delle gestione registrato dal business Stefanel risulta sostanzialmente in linea con le previsioni formulate e si può, quindi, confermare l’aspettativa di un miglioramento delle performance già dal corrente esercizio. La business unit Hallhuber mostra di risentire delle perduranti difficoltà evidenziate dal mercato tedesco certamente non aiutata dalle pessime condizioni climatiche che hanno caratterizzato i primi due mesi dell’anno anche se conferma la tendenza al miglioramento della marginalità. Interfashion conferma il proprio trend positivo. Il mercato dell’airport retailing mostra segnali di miglioramento nei flussi di passeggeri anche se in alcune aree si registra una minore propensione al consumo. In forza di quanto sopra indicato, si conferma l’attesa per un risultato consolidato per l’esercizio 2004 in miglioramento rispetto a quello ottenuto nel 2003. La posizione finanziaria netta è prevista in miglioramento. Il Consiglio di Amministrazione ha convocato l’Assemblea ordinaria degli Azionisti in prima convocazione per il giorno 23 aprile 2004 alle ore 11.00, presso la sede di Ponte di Piave, e in eventuale seconda convocazione per il giorno 24 aprile 2004, stessi luogo e ora, per l’approvazione del Bilancio al 31.12.2003. All’assemblea sarà proposta la copertura della perdita dell’esercizio di euro 8.302.445 mediante l’utilizzo della riserva “utili a nuovo” e l’assegnazione di un dividendo lordo di euro 0,03 sia alle azioni ordinarie che alle azioni di risparmio in circolazione alla data di stacco della cedola, mediante prelievo dalla riserva “utili a nuovo”, già assoggettata ad imposte, che in base al calendario borsistico avverrà a far data dal 13 maggio 2004, contro stacco cedola il 10 maggio 2004. L’assemblea sarà chiamata, inoltre, a deliberare in merito al conferimento dei nuovi incarichi al Collegio Sindacale e alla Società di Revisione e la nomina di un amministratore a seguito della scadenza del mandato del Consigliere cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 15.12.2003. E’ stata convocata inoltre l’Assemblea speciale degli azionisti di risparmio presso la sede sociale in prima convocazione per il giorno 21 aprile 2004 alle ore 9.30 e, occorrendo, in seconda e terza convocazione rispettivamente per i giorni 22 aprile 2004 e 23 aprile 2004, stessi luogo ed ora, per la nomina del rappresentante comune degli azioni di risparmio. Il Consiglio di Amministrazione ha, infine, confermato il permanere dei requisiti di indipendenza dei consiglieri Enrico Cervellera, Candido Fois, Guglielmo Garlato e Pierfrancesco Saviotti. Il Presidente del Gruppo Giuseppe Stefanel, ha così commentato “Nel triennio 2000-2003 il gruppo si è dovuto misurare con un contesto economico e geo-politico difficile e complesso in cui shock esterni come eventi terroristici, Sars e guerre si sono sovrapposti ad una situazione di deciso rallentamento della propensione al consumo amplificandone gli effetti. Nonostante questo, abbiamo avuto il coraggio, e sono convinto, la lungimiranza di portare avanti con coerenza le nostre strategie e diversificare il nostro portafoglio di business creando i presupposti per i successi futuri. L’esercizio 2003 rappresenta la chiusura di questo ciclo. Nel triennio 2004-2006 ci aspettiamo di consolidare il cambiamento effettuato e ottenere quei risultati che i business in cui operiamo sono in grado di dare. Da qualche mese sono ritornato ad occuparmi in prima persona del business Stefanel e sono fiducioso che la mia assoluta risolutezza nell’attività di rilancio di questo brand e la passione e l’entusiasmo che vedo nel team dei miei collaboratori faranno presto emergere i risultati attesi.”
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