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Notiziario Marketpress di
Venerdì 09 Luglio 2004
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I LOTI, PERFEZIONE E PUREZZA IN MOSTRA FINO AL 1 AGOSTO ALL’ISOLA MADRE BORROMEO |
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Dopo la giornata inaugurale del I luglio, che ha visto giungere all¹Isola Madre del lago Maggiore numerosi ospiti e autorità, la mostra ³I loti, perfezione e purezza², organizzata nell¹ambito degli Eventi Borromeo 2004, è aperta al pubblico dal 3 luglio al I agosto.E¹ possibile accedere all¹Isola Madre, per visitare la suggestiva esposizione, tutti i giorni dalle 9 alle 17,30 (ultimo ingresso). Per informazioni si può telefonare al n. 0323-31261, oppure visitare il sito www.Borromeoturismo.it. Per la prima volta in Europa la mostra aperta all¹Isola Madre propone all¹attenzione e alla curiosità del pubblico i fiori di loto, una esposizione unica del suo genere. Hanno inaugurato la giornata il Principe e la Principessa Borromeo con tutta la famiglia, il capo giardiniere delle Isole Borromeo Gianfranco Giustina, il collezionista Gianni Ricci con la moglie Enza Romano, proprietari delle varietà di loto esposte, il console cinese in Italia Niu Xiling con la moglie. Si deve ai coniugi Ricci la particolarità della mostra, che mette in esposizione 40 varietà degli oltre 100 cultivar che i collezionisti hanno radunato nel corso dei loro numerosi viaggi in Cina e in altri Paesi dove nascono questi rarissimi fiori. Hanno raccontato di essere rimasti affascinati, durante un viaggio in Malesia, alla vista di un grande lago colmo di fiori di loto emergenti dall¹acqua. Da allora hanno iniziato a raccogliere queste piante acquatiche, facendole rivivere nel loro vivaio in provincia di Alessandria. I loti sono coltivati fin dall¹antichità e sono originari non solo dell¹Estremo Oriente, ma anche dell¹Australia e dell¹America del nord. Il contenuto simbolico di questa pianta è molto forte nella religione buddista: nei templi si trovano spesso vasche piene di loti e lo stesso Budda è raffigurato seduto su un fiore di loto, che rappresenta la purezza uscita dalle acque fangose. Nei paesi asiatici la pianta è coltivata anche ad uso alimentare e le sue parti sono tutte commestibili: i semi vengono arrostiti, i rizomi sostituiscono le nostre patate, le foglie servono a fare eccellenti zuppe o minestre. I vietnamiti danno spesso ai loro bambini, come eccezionale calmante, un seme di loto prima di metterli a dormire. La vegetazione del loto è straordinaria: solo le prime foglie fluttuano sull¹acqua, tutte le altre svettano verso il cielo; alcune varietà raggiungono un¹altezza di 180 cm. I loti che si trovano in Egitto ai bordi del Nilo, è dovuta invece a un intervento umano verso il 500 avanti Cristo, ma il loto egiziano è in realtà una ninfea blu, una rara ninfea botanica tropicale, che spesso si trova raffigurata negli affreschi degli antichi templi egizi.
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