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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Marzo 2004
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BANCHE: CON PATTICHIARI TEMPI A CONFRONTO PER PRESTITI E ASSEGNI |
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Roma, 16 marzo 2004 – Ieri lunedì 15 marzoha preso il la settima e l’ottava iniziativa del progetto, per semplificare la vita a milioni di piccoli imprenditori, commercianti, artigiani e professionisti. Prestiti: in una tabella di confronto i tempi medi impiegati da ciascuna banca per dare una risposta, regione per regione e in base alla somma richiesta. Assegni: d’ora in poi tempi certi e più rapidi per l’effettiva disponibilità delle somme versate su conto corrente. Completate le prime otto iniziative in programma. Assegni e prestiti: novità in arrivo dalle banche per semplificare la vita a 4 milioni di piccoli imprenditori, commercianti, artigiani e liberi professionisti. D’ora in poi, infatti, sarà possibile sapere con facilità ed esattezza quanti giorni occorrono, in ciascuna banca, per avere a disposizione sul proprio conto corrente le somme versate con assegno. E quanto tempo impiega mediamente ogni banca per dare una risposta ad una richiesta di finanziamento, regione per regione e in base all’ammontare. Con la possibilità, grazie alle tabelle di confronto disponibili su internet, di mettere in concorrenza le diverse banche, sia per gli assegni che per i prestiti, e scegliere quella che offre i tempi più rapidi in relazione alle proprie esigenze. Questi meccanismi saranno certificati da un ente esterno e indipendente. È quanto previsto dalla settima e ottava iniziativa del progetto Pattichiari, entrambe al via agli sportelli lunedì 15 marzo. Vengono così completate, secondo calendario, le prime 8 iniziative in programma che hanno riguardato i servizi (Faro, Conti correnti a confronto e Servizio bancario di base), il risparmio (Elenco delle obbligazioni a basso rischio-rendimento e Informazioni chiare sulle obbligazioni bancarie strutturate e subordinate) e il credito (Criteri generali di valutazione del credito alle Pmi, Tempi medi di risposta sul credito alle piccole imprese e Tempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno). Il progetto ha l’obiettivo di migliorare i rapporti tra banca e cittadini, all’insegna della chiarezza e della confrontabilità delle offerte. Prestiti, tempi di risposta a confronto Quanto tempo impiega una banca nella mia regione per rispondere alla richiesta di un prestito? E quanti e quali documenti occorre presentare? A chi? Domande ricorrenti per milioni di piccoli imprenditori, commercianti, artigiani e lavoratori autonomi, che d’ora in poi avranno una risposta chiara e semplice, con la possibilità di mettere a confronto i diversi istituti e scegliere le banca più efficiente in base alle proprie esigenze. A partire da lunedì 15 marzo, le banche che aderiscono a Tempi medi di risposta sul credito alle piccole imprese (ad oggi già 35, per quasi 12 mila sportelli) misureranno il numero di giorni lavorativi che in media intercorre dalla richiesta di un fido completa di tutta la documentazione alla comunicazione dell’esito. Conclusa la fase del monitoraggio, a partire dal 15 giugno si potrà consultare il Prospetto dei tempi medi di risposta nella pagina dedicata all’iniziativa sul sito internet www.Pattichiari.it. Sarà così possibile sapere quanto tempo il cliente dovrà mediamente attendere per avere una risposta da parte di una determinata banca e potrà mettere a confronto i tempi medi indicati da ciascun istituto per scegliere la soluzione migliore in base alle proprie esigenze. La tabella dei tempi è aggiornata ogni tre mesi e per essere più utile è articolata per regione, per tipologia di impresa (micro, fino a 10 dipendenti, o piccola, fino a 50) e per dimensione del prestito (inferiore a 25 mila euro, da 25 mila a 100 mila, da 100 mila a 500 mila). L’obiettivo dell’iniziativa è anche quello di semplificare e velocizzare la procedura per la richiesta di un finanziamento. Per rendere più semplice la richiesta e far risparmiare tempo al cliente, a partire da lunedì 15 marzo, le banche aderenti consegneranno allo sportello e pubblicheranno sul proprio sito internet l’elenco completo, chiaro e trasparente dei documenti da presentare allo sportello. Sarà anche indicato l’ufficio o la persona da contattare per consegnare la documentazione. Al momento della consegna della documentazione completa, la banca rilascia al cliente una ricevuta che attesta l’inizio della pratica, con l’indicazione dell’ufficio o della persona che la seguirà; il cliente potrà quindi seguire passo dopo passo la procedura e, mediamente entro i tempi previsti, riceverà la comunicazione dell’esito (che ovviamente potrà essere positivo o negativo). Quanto ai criteri utilizzati dalla banca per decidere un prestito, inoltre, la precedente iniziativa Pattichiari, attiva dal 15 dicembre, prevede la diffusione allo sportello e su internet di una guida sui Criteri generali di valutazione per il credito alle Pmi che contiene oltre alle informazioni sui criteri più importanti utilizzati dalle banche anche un modello semplificato di business plan per facilitare il dialogo banca-impresa. Assegni, tempi certi e più rapidi per la disponibilità delle somme versate Tempi certi e più rapidi per l’accredito delle somme versate con assegno sul proprio conto corrente. Evitando così il rischio di utilizzare somme di cui ancora non si ha l’effettiva disponibilità sul conto e con la possibilità di mettere a confronto la velocità delle diverse banche. Utile soprattutto a piccoli imprenditori, commercianti e professionisti che spesso ricevono pagamenti con assegno (nel 2002 in Italia sono stati emessi oltre 500 milioni di assegni bancari e circolari per un importo di 1.130 miliardi di euro e si stima che una piccola impresa in media riceva oltre 100 assegni in un anno). Con Tempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno, a partire da lunedì 15 marzo, sarà possibile conoscere con esattezza – e quindi confrontare tra le diverse banche - i giorni necessari perché il denaro sia effettivamente disponibile sul conto corrente (disponibilità economica) e i giorni trascorsi i quali la banca non può più riaddebitare eventualmente la formala somma per mancata copertura dell’assegno (tempi di non stornabilità). Obiettivo dell’iniziativa è anche quello di contenere entrambi questi tempi entro un massimo di 8 giorni lavorativi (che scenderanno a 7 dal 1° ottobre, con una ulteriore riduzione nel corso del prossimo anno) e di consentire al cliente di pianificare al meglio la propria attività. Sul sito www.Pattichiari.it , nella pagina dedicata all’iniziativa, sarà possibile consultare e confrontare i differenti tempi di disponibilità applicati da ciascuna banca, in una logica di piena concorrenza. La tabella indica i Tempi di disponibilità economica e i Tempi di non stornabilità per ciascuna banca. Le banche che hanno aderito a questa iniziativa sono ad oggi 53, per 12 mila sportelli.
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