|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 17 Marzo 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
MECCANICA: DALL'ICE UNA GUIDA E UN CENSIMENTO PER OPERARE IN RUSSIA TRECENTOTTANTA LE IMPRESE INTERVENUTE ALLA PRESENTAZIONE A MILANO, OLTRE IL 10% DEL SETTORE |
|
|
|
|
|
Milano, 17 marzo 2004 - Oltre il 10% delle aziende produttrici di macchine hanno assistito oggi alla presentazione dei risultati di due ricerche condotte dall'Ice per operare sul mercato russo. Un censimento sulle controparti locali e una guida alla stipula dei contratti stranieri; questi gli strumenti offerti alle imprese per muoversi con maggiore tranquillità su un mercato molto interessante che tuttavia impone l'individuazione di partner sicuri con cui stipulare accordi precisi, per stabilizzare un percorso continuo di operatività e di crescita. In Russia le nostre forniture della meccanica si collocano nel complesso al secondo posto e rappresentano più del 50% dell'export italiano sul mercato russo, che vale nel complesso 3 mld di euro. "La presenza di 380 imprese conferma la corretta impostazione strategica dell'Ice su quel mercato", ha commentato Aniello Musella, dirigente dell'Area Beni Strumentali dell'Istituto. Nel corso dei lavori sono stati esaminati dettagli precisi su come operano e in quali settori le Trading Companies russe, su chi siano gli enti di certificazione con procedure, costi e tempi. "Più di 250 le iniziative previste dall'Ice per il 2004, per un investimento promozionale che tra pubblico e privato raggiunge i 15 milioni di euro, facendo della Russia il secondo mercato target", ha detto Massimo Mamberti, direttore dell'Ufficio Ice di Mosca e coordinatore dei 5 uffici Ice nel paese (oltre a Mosca, Novosibirsk, San Pietroburgo, Ekaterinenburg e Vladivostok, che hanno assistito 3000 imprese nel 2003). Le ricerche sono state finanziate dal Ministero delle Attività Produttive con il supporto tecnico di Intermeccanica, Amafond, Comamoter e Unacoma. Oltre il 10% delle aziende produttrici di macchine hanno assistito oggi alla presentazione dei risultati di due ricerche condotte dall'Ice per operare sul mercato russo. Un censimento sulle controparti locali e una guida alla stipula dei contratti stranieri; questi gli strumenti offerti alle imprese per muoversi con maggiore tranquillità su un mercato molto interessante che tuttavia impone l'individuazione di partner sicuri con cui stipulare accordi precisi, per stabilizzare un percorso continuo di operatività e di crescita. In Russia le nostre forniture della meccanica si collocano nel complesso al secondo posto e rappresentano più del 50% dell'export italiano sul mercato russo, che vale nel complesso 3 mld di euro. "La presenza di 380 imprese conferma la corretta impostazione strategica dell'Ice su quel mercato", ha commentato Aniello Musella, dirigente dell'Area Beni Strumentali dell'Istituto. Nel corso dei lavori sono stati esaminati dettagli precisi su come operano e in quali settori le Trading Companies russe, su chi siano gli enti di certificazione con procedure, costi e tempi. "Più di 250 le iniziative previste dall'Ice per il 2004, per un investimento promozionale che tra pubblico e privato raggiunge i 15 milioni di euro, facendo della Russia il secondo mercato target", ha detto Massimo Mamberti, direttore dell'Ufficio Ice di Mosca e coordinatore dei 5 uffici Ice nel paese (oltre a Mosca, Novosibirsk, San Pietroburgo, Ekaterinenburg e Vladivostok, che hanno assistito 3000 imprese nel 2003). Le ricerche sono state finanziate dal Ministero delle Attività Produttive con il supporto tecnico di Intermeccanica, Amafond, Comamoter e Unacoma.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|