|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 14 Luglio 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
CDA DI META SPA: RICONFERMATA LA FIDUCIA AL PRESIDENTE DELLA SOCIETÀ, PROF. GIULIO SAPELLI |
|
|
|
|
|
Modena, 14 luglio 2004 – Il Consiglio di Amministrazione di Meta riconferma la propria fiducia e la piena sintonia nei confronti del Presidente della società, Prof. Giulio Sapelli e sottolinea l’interesse di Meta a lavorare per costituire il polo di aggregazione Newco con le società multiservizi Agac Reggio Emilia, Amps Parma, Tesa Piacenza e Agsm Verona, ribadendo il proprio impegno nel compiere una valutazione dei concambi in chiave squisitamente economica e non politica. Fra gli elementi di forza dell’aggregazione il Cda cita: l’apprezzamento della Combined Entity da parte del mercato finanziario, le potenziali sinergie industriali derivanti dall’integrazione, il possibile incremento dei flussi finanziari derivanti dai dividendi nel medio termine. Il Cda punta a un’aggregazione che, possedendo una significativa massa critica, possa dare al mercato la certezza del conseguimento di economie di scala e dell’incremento dell’efficienza operativa. A favore del piano di costituzione di Newco ci sarebbero inoltre le buone marginalità e le prospettive di sviluppo nel business energetico e in quello dei servizi ambientali. Il Cda auspica altresì che la costituenda aggregazione si doti di una Corporate Governance all’altezza delle sfide del mercato e in linea con la propria vocazione di servizio al territorio. “Non avendo ancora una precisa fisionomia, le utilities italiane stanno vivendo un momento delicatissimo. L’impatto di ogni accordo dipende da molti fattori, dalle scelte degli azionisti alla strategia finanziaria e industriale. Ma l’attività di crescita, sia tramite aggregazioni sia tramite acquisizioni, non potrà che proseguire. Chi si ferma rischia di stare alla finestra e osservare gli altri che conquistano quote di mercato”, spiega il Presidente di Meta Giulio Sapelli. “E’ interesse di Meta concentrare ogni sforzo per portare a compimento il piano di aggregazione Newco, ma ciò deve essere fatto in tempi coerenti con le prospettive di sviluppo delle singole aziende”.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|