ENI: COMPLETATO CON SUCCESSO LO SVILUPPO DEL GIACIMENTO DI SOUTH PARS IN IRAN
San Donato Milanese, 16 aprile 2005 - Eni ha completato con successo lo sviluppo delle fasi 4 e 5 che hanno compreso principalmente: l’installazione di due piattaforme con 24 pozzi, la posa di due gasdotti sottomarini da 32 pollici e lunghi 100 chilometri ciascuno per il trasporto del gas a terra e la costruzione dell’impianto per il trattamento del gas ad Assaluyeh (250 chilometri a Sud Est della città di Bushehr). “Il completamento delle fasi 4 e 5 di South Pars è un altro importante progetto che l’Eni ha portato a termine con successo e in anticipo sui tempi programmati dal contratto di servizio – ha dichiarato l’Amministratore Delegato dell’Eni Vittorio Mincato nel corso della cerimonia – e siamo molto soddisfatti di aver così ricambiato la fiducia accordataci dal Governo Iraniano nel realizzare un progetto così importante. South Pars è uno dei più grandi giacimenti a gas del mondo e il suo sviluppo testimonia il patrimonio di esperienza, tecnologia e competenza della Divisione Esplorazione e Produzione dell’Eni”. L’impianto di trattamento produrrà 20 miliardi di metri cubi di gas all’anno per il mercato iraniano, un milione di tonnellate all’anno di propano/butano e 80.000 barili al giorno di condensati destinati all’esportazione. La produzione in quota Eni (equity) supererà 50.000 barili al giorno di liquidi (condensati, butano, propano). Eni è operatore dello sviluppo delle fasi 4 e 5 di South Pars con la quota del 60% e opera in joint venture con Petropars (20%) e Naftiran Intertrade Co. (Nico, 20%)1 per conto della National Iranian Oil Company attraverso il contratto Buy back2 firmato nel luglio del 2000. L’avvio della produzione a South Pars consolida l’attività dell’Eni in Iran dove è presente da oltre 50 anni e dove è operatore per lo sviluppo del giacimento a olio di Darquain e partecipa alle joint ventures per lo sviluppo dei giacimenti a olio Dorood e Balal.