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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Aprile 2005
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L'UE PRESENTA UN ELENCO DI PRODOTTI GENETICAMENTE MODIFICATI AUTORIZZATI |
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Bruxelles, 21 aprile 2005 - In seguito alla recente importazione illegale in Francia e in Spagna di mais Bt10 geneticamente modificato proveniente dagli Stati Uniti, la Commissione europea ha pubblicato un elenco dei 26 prodotti biotecnologici, il cui impiego è stato autorizzato nei 25 Stati membri. I prodotti elencati comprendono dodici varietà di mais, sei varietà di colza, cinque di cotone e una di semi di soia, una biomassa e una crema a base di lievito. L'elenco in questione è stato elaborato nell'intento di chiarire la confusione generatasi a seguito dei recenti eventi. "Questo registro è un importante strumento per definire lo status giuridico degli Ogm [organismi geneticamente modificati] la cui vendita nell'Ue era consentita prima che l'attuale legislazione entrasse in vigore nell'aprile 2004", spiega Markos Kyprianou, Commissario europeo responsabile di Salute e tutela dei consumatori. "Il registro chiarisce quali prodotti possono essere venduti legalmente nell'Ue, anche se in realtà molti al momento non sono presenti sul mercato". I 26 prodotti erano autorizzati nel quadro della precedente normativa comunitaria o non richiedevano autorizzazione nel momento in cui venivano immessi sul mercato. Poiché non erano soggetti alla nuova e rigida legislazione entrata in vigore nell'aprile 2004, che prevede un'approfondita procedura di autorizzazione e una valutazione scientifica della sicurezza da parte della Autorità europea per la sicurezza alimentare (Aesa), la Commissione e il Centro comune di ricerca (Ccr) hanno esaminato i prodotti prima che venissero aggiunti, con tutte le informazioni necessarie, alla sezione specifica del registro comunitario degli alimenti e dei mangimi geneticamente modificati. Una volta inserito ufficialmente nel registro biotecnologico comunitario, le imprese che vendono il prodotto autorizzato possono continuare a farlo per un periodo che varia dai tre ai nove anni, scaduto il quale dovranno presentare alla Commissione europea una nuova domanda di autorizzazione. Per il registro dei prodotti geneticamente modificati consultare: http://europa.Eu.int/comm/food/food/biotechnology/authorisation/register_notification/index.htm
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