|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 28 Aprile 2005
|
|
|
|
|
|
Web alimentazione e benessere |
|
|
PARTNERSHIP SCHOLTÈS E SLOW FOOD: AFFINITÀ ELETTIVE SUL FILO DELL’ ECCELLENZA |
|
|
|
|
|
Da una parte un marchio sinonimo di passione per l’arte di cucinare e di cura dei dettagli, che da sempre dedica i suoi elettrodomestici a chi considera gusto e tecnica in cucina uno dei principali piaceri della vita. Dall’altra un movimento internazionale a sostegno della cultura enogastronomica, che rivendica con orgoglio il piacere e la cultura del cibo, facendosi portatore di una nuova educazione al gusto. Il loro incontro non è casuale. Il sodalizio che vede Scholtès sostenere concretamente le iniziative di Slow Food è iniziato più di un anno fa con la sponsorizzazione del Master of Food, progetto di “alfabetizzazione al gusto” che, con 23 corsi formativi, si prefigge di insegnare a conoscere, manipolare ed apprezzare i cibi di qualità scoprendone il significato culturale e sociale, oltre che la provenienza geografica e le fasi di produzione. Il sodalizio è proseguito in occasione del Salone del Gusto di Torino nell’ottobre del 2004. In questa occasione, Scholtès ha sponsorizzato il Teatro del Gusto, uno spazio allestito ad anfiteatro dove è stato possibile seguire in diretta il lavoro di grandi chef del calibro di Cracco Peck e Gualtiero Marchesi. Scholtès è stata inoltre sponsor ufficiale dei Tre Bicchieri, momento di celebrazione dei vini premiati dalla Guida Vini d’Italia 2005. Ai primi di aprile di quest’anno è stato inaugurato a Milano il nuovo locale “teatro7”, animato da una stella emergente della cucina internazionale, il giovane chef Rico Guarnieri. Il ristorante è stato realizzato in partnership con Scholtès, che ha sposato lo spirito del progetto. Si trova nel quartiere Isola (via Civerchio 9), un’area che sta attraversando una stagione di rinascita, con la presenza sempre più visibile del mondo artistico, dei locali e della moda. Il locale si sviluppa su una superficie di 120 metri quadrati con 35 posti a sedere. L’ambiente, curato da Rico Guarnieri in ogni minimo dettaglio, è improntato al minimalismo e all’essenzialità senza rinunciare al calore di una casa e all’atmosfera teatrale di un luogo che consacra il piacere del buon cibo. Da segnalare la libreria, cui gli ospiti possono accedere liberamente. Il nocciolo del progetto è quello di portare i sapori e le tecniche della ‘cucina di casa’ dentro uno spazio di ristorazione. I piatti vengono creati in una spettacolare cucina a vista allestita con blocchi in acciaio ed elettrodomestici Scholtès. Qui nascono pietanze ricercate, sempre a base di ingredienti freschissimi (la pasta è rigorosamente fatta in casa) che si accompagnano a pane artigianale e a oli e vini italiani doc rigorosamente selezionati da Alessandro Vicenti Orgnani e Rico Guarnieri. Le ricette rispondono a un bisogno di ritorno alle origini e di riscoperta dei sapori veri, semplici e naturali, partendo per lo più da ingredienti di stagione. Gli arrivi di carne, pesce, frutta, erbe, spezie e radici sono giornalieri. Un ricco calendario di appuntamenti - eventi, mostre, degustazioni, scuola di cucina - anima inoltre il locale.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|